12 Gennaio 2023

Catania, Massimo Varini entra nell’area scouting

Una figura di spessore per i siciliani visto l'importante passato in numerosi club italiani

Il Catania ufficializza un colpo da novanta per il proprio organigramma societario. Massimo Varini entra a far parte dell’area scouting del club siciliano, una vera a propria figura di spessore per quanto riguarda questo ambito.

Massimo Varini

Il comunicato ufficiale del Catania

Il Catania, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto l’ingresso in società di Massimo Varini: “Catania SSD rende noto l’inserimento in area scouting di Massimo Varini, già direttore sportivo della Pro Vercelli, per sette stagioni, e della Biellese. Varini osserverà per il Catania le gare dei tornei professionistici, dilettantistici e giovanili”.

Il profilo di Massimo Varini

Quello di Massimo Varini è sicuramente un profilo di grande spessore per la categoria. Dal 2002 al 2006 è stato osservatore del Vicenza, successivamente poi con la Reggiana fino al 2010. Dopo queste due esperienze, Varini vola alla Pro Vercelli dove ci resterà per ben 7 anni ottenendo grandi risultati.

Massimo Varini

A Vercelli ha ottenuto una vittoria di un campionato di Serie C e la permanenza per quattro anni in Serie B. Nel 2020 ha ottenuto una salvezza tranquilla con la Pro Vercelli, squadra con l’età media più bassa tra i professionisti (23,4 anni) e il massimo minutaggio dei giovani tra le sessanta squadre di Lega Pro.

In panchina c’era un giovanissimo Alberto Gilardino. Una vera e propria filosofia quella della Pro Vercelli che, sin dagli albori dell’era Varini, si è affidata ad allenatori giovani. Da Scazzola a Vito Grieco, passando per Moreno Longo.

Massimo Varini

Le grandi intuizioni di Massimo Varini

Massimo Varini, per anni, è stato uno dei più grandi scopritori di talenti del calcio italiano. Tanti sono i giovani passati dalla Pro Vercelli in questi anni. Su tutti Mattia Bani, un giocatore che Varini portò in Piemonte a parametro zero dalla Reggiana, lì dove aveva lavorato per quattro anni, prima di rivenderlo al Chievo. Da Bani a La Mantia, da Mustacchio a Ghiglione, passando per Ettore Marchi e l’indimenticabile Rolando Bianchi, storico attaccante di Reggina e Lazio che in carriera ha anche indossato la maglia del Manchester City.