2 Marzo 2023

Lumezzane, stagione record con un’unica reale antagonista per la Serie C | FOCUS

Conosciamo meglio la matricola terribile del girone B

Caracciolo Guardiola

Eccezion fatta per i gironi A e I, con Sestri Levante e Catania con un piede e mezzo già nel professionismo, nel resto della Serie D vige grande equilibrio. Se le due battistrada sopra indicate hanno una media punti molto elevata, dietro di loro a ruota si posiziona il Lumezzane, attuale capolista del girone B. I rossoblù (56 punti in 25 giornate con media punti di 2,24) sono fin qui protagonisti di un campionato superlativo. Con un tale andamento, Simone Pesce e compagni potrebbero già fissare sul calendario il giorno utile per il ritorno tra i pro, ma in realtà bisognerà attendere. Il grande ‘problema’ per la squadra lombarda si chiama Alcione Milano, sorpresa ad inizio stagione ma consolidata a grande forza con il passare del campionato. Questo derby tutto lombardo al momento vede prevalere il Lumezzane con tre sole lunghezze di vantaggio a nove giornate dal termine.

Alcione Milano Lumezzane

Lumezzane, si fa sempre più concreto il sogno del doppio salto

Nonostante un bacino di popolazione ristretto, a Lumezzane il calcio è da sempre all’ordine del giorno. Dopo una lunga e consolidata militanza tra i pro e la discesa nei campionati regionali a seguito del fallimento, i rossoblù stanno cercando di risalire la china. Con una programmazione seria e lungimirante, il Lumezzane sta cercando di spiccare il volo come ‘l’Airone’ che ne guida le redini. Dal luglio del 2022 il presidenze del sodalizio lombardo è infatti quell’Andrea Caracciolo, terzo miglior marcatore di sempre in Serie B con la maglia del Brescia. Dopo aver chiuso la carriera proprio con il Lumezzane, ha acquisito il club puntando subito al salto di categoria. Scherzo del destino, Caracciolo agli albori della sua carriera è transitato dalle giovanili dell’Alcione Milano, club che sta contendendo ai bresciani la vittoria del campionato.

Andrea Caracciolo

Occhio dunque a definirla semplice matricola poiché, già dalla vittoria dello scorso campionato di Eccellenza, la missione del Lumezzane era quella di stanziare nelle zone nobili della classifica. Tuttavia nessuno si sarebbe mai aspettato un tale andamento: 17 vittorie, 5 pareggi e sole 3 sconfitte per un totale di ben 56 punti fin qui conquistati. Inoltre vanta il miglior attacco del torneo (51 gol) e la difesa meno perforata (15 reti al passivo). Punto di forza è proprio la fase difensiva, con il Lumezzane che risulta essere il secondo miglior pacchetto arretrato dell’intera Serie D – al pari di Pineto e Nardò – dietro solo al Catania con 13 gol concessi.

Rassicurante il vantaggio sul resto della compagnia, minimo quello sull’Alcione Milano. I meneghini si sono riavvicinati in classifica complice un leggero momento d’appannamento del Lumezzane, 6 punti nelle ultime 4 uscite tra cui il ko nello scontro diretto. La distanza tra le due squadre è ora di tre punti.

ex attaccanti serie a dilettanti
Andrea Caracciolo

Il grande lavoro di Franzini e il gol di bomber Alessandro

Se Caracciolo è l’architetto dietro le quinte, in campo il Lumezzane è plasmato ad immagine e somiglianza del suo allenatore Arnaldo Franzini. Dopo l’esperienza a Piacenza, il 55enne è arrivato sulle rive del Gobbia nel luglio 2021 lasciando subito il segno. Subito un campionato vinto in scioltezza in Eccellenza, con una striscia record di 18 vittorie nelle prime 19 giornate. Ottenuta la promozione in D, per ovvi motivi è stato meritevole di conferma riuscendo a trovare ulteriori consensi anche in quest’annata. Il doppio salto dall’Eccellenza alla Lega Pro è un sogno più che concreto in quel di Lumezzane.

Lumezzane
Fonte foto: pagina Facebook Lumezzane

Tra i maggiori interpreti del 4-3-1-2 di stampo franziniano, il miglior violino è senza ombra di dubbio Danilo Alessandro. 34enne romano, l’attaccante vanta un passato in Serie B con il Grosseto, categoria conquistata anche con la maglia del Cesena nel 2008/2009. Quasi un terzo dei gol stagionali del Lumezzane portano la sua firma (15). Alessandro è infatti vice capocannoniere del torneo alle spalle di Thomas Alberti del Brusaporto (17). Il classe 1988 punta a conquistare lo scettro dei marcatori del girone B, già vinto nel 20/21 con la maglia del Seregno.

Un ex Serie A come motore di centrocampo

Cuore pulsante del Lumezzane è senza ombra di dubbio il 40enne Simone Pesce, capitano e leader del centrocampo rossoblù. A lungo bandiera dell’Ascoli in Serie B, vanta alcune presenza in A con il Catania. Poi il trasferimento a Salò prima e Lumezzane poi, condividendo lo spogliatoio con lo stesso Caracciolo.

Tanto entusiasmo e tante armi a disposizione per questa bella realtà del calcio bresciano. Al “Tullio Saleri”, casa dei rossoblù, mai avrebbero pensato ad una così rapida risalita subito dopo il fallimento. L’opera non è ancora completa e – Alcione Milano permettendo – in quel Lumezzane bisognerà attendere – e battagliare – ancora per nove giornate.