Lorenzo Lucca, la “torre” del Pisa e dell’Under21

Alla scoperta di Lorenzo Lucca, attaccante del Pisa che guida la classifica cannonieri in Serie B. Dal Palermo alla Nazionale

La partenza sprint del Pisa in Serie B sta certamente sorprendendo gli addetti ai lavori, tifosi in primis che non si aspettavano un inizio di campionato così importante. Ma dietro il “piccolo” miracolo Pisa, c’è tanto lavoro, dedizione, attenzione e soprattutto sacrificio; dal tecnico D’Angelo, ai tanti calciatori – capitan Gucher – che hanno un percorso importante alle loro spalle, sino a Lorenzo Lucca – attaccante classe 2000 – che sta letteralmente incantando ai piedi della Torre più famosa d’Italia.

Attaccante, forte fisicamente, numero 9 e goleador: 6 gol stagionali e primato nella classifica marcatori. Lucca sta facendo le fortune del Pisa ma anche della nazionale U21, Nicolato lo ha subito chiamato e Lorenzo ha risposto facendo la cosa che riesce meglio, il gol. E adesso l’attenzione anche di Mancini: “Onorato dalle sue parole, ma adesso penso a lavorare e allenarmi al meglio”.

LA SERIE D COME TRAMPOLINO DI LANCIO

Riavvolgiamo il nastro, chi è Lorenzo Lucca? Alto 201 cm, calcisticamente cresce nel Torino – qualche apparizione nel gruppo della prima squadra con l’allora tecnico granata Mazzarri – ma non riesce a catturare l’attenzione, tanto da esser aggregato alla Primavera come fuoriquota. Anche qui inizio stentato, prestazioni opache e pochi gol portano la società granata a risolvere il contratto e svincolarlo. Così arriva l’opportunità Palermo, in Serie D dopo il fallimento societario: Lorenzo non ci pensa su un secondo, chiude le valigie e dal Piemonte si sposta in Sicilia.

Fortemente voluto dalla società siciliana, Lucca ha feeling con il mister Boscaglia e inizia la sua avventura in rosanero. Inizio in sordina anche qui, solo 3 gol fatti e complice lo stop del campionato causa covid, termina la stagione a fari spenti, ma il Palermo ha comunque fiducia e con la promozione in C decide di puntare ancora sul gigante numero 9, che così gioca la sua prima stagione in Serie C.

IL PISA, TRA SOGNI E REALTA’

Le sue prestazioni non passano inosservate, ma il Pisa è lesto a notarle comprando il cartellino per  2 milioni di euro circa e consegnare a D’Angelo l’attaccante giusto: giovane, forte e affamato. Da lì è storia, con Lucca che continua a segnare e regalare gioia anche alla sua famiglia, a papà Federico che era un difensore e che adesso si gode il figlio, tra sogni in grande – nazionale in primis – e realtà a Pisa, con l’Arena Garibaldi che vede l’ora di urlare ancora ai suoi gol.

Antonio Capizzi