18 Marzo 2022

Giugliano, Nicolas Rizzo: “Sarà un finale intenso, abbiamo un sogno”

Intervista al centrocampista Nicolas Rizzo, oggi al Giugliano. Dal sogno promozione agli inizi di carriera in Argentina

Argentino, possiede un mancino fantastico ed è un numero dieci di natura. Sì, l’identikit è proprio quello dei più grandi. Da bambino, Nicolas non riusciva a staccare lo sguardo dal televisore: il richiamo delle partite di Primera División era troppo forte. Nasce così un legame indelebile tra il pallone e questo ragazzo, che di cognome va Rizzo. Gli esordi nel calcio argentino, poi l’arrivo in Europa al Siracusa, a quel tempo in C.

Nicolas Rizzo è oggi uno dei calciatori più talentuosi dell’intero campionato di Serie D. Dalla stagione in corso con la maglia del Giugliano al recente passato, quindi un occhio al futuro. Per seried24.com, Nicolas Rizzo.

Il sogno Primera División e l’arrivo in Italia

“Dal primo momento in cui ho visto una partita in tv, ho sognato di poter giocare un giorno nella massima serie argentina”– inizia così il racconto di Nicolas Rizzo, calciatore classe 1993. Il sogno di esordire nella Primera División – la Serie A argentina- Nicolas lo realizzerà davvero: “Ricordo tutto di quel periodo. Scendere in campo in uno stadio pieno, con il calore dei tifosi argentini, è una sensazione inspiegabile, da pelle d’oca“- racconta Rizzo.

Dopo il sogno realizzato in Argentina con la maglia del Nueva Chicago, per Rizzo si apriranno le porte dell’altro grande obiettivo, il salto nel calcio europeo. A portarlo in Italia ci pensa il Siracusa, al tempo impegnato nel campionato di Serie C. Con i siciliani una stagione tra alti e bassi, con l’apice toccato nel derby contro il Catania, sfida in cui Rizzo troverà l’unica rete in campionato. Un cammino probabilmente sotto le aspettative per un calciatore così talentuoso, che racconta quel periodo:

“Ricordo il mio arrivo in Italia, devo ringraziare il mio amico Facundo Ott Vale. Lui fece vedere un mio video a Pagana, così è arrivata la chiamata del Siracusa– spiega Nicolas Rizzo. “Sarò sempre grato a queste persone, hanno fatto il possibile per farmi arrivare in Italia. A Siracusa in campo facemmo il nostro dovere salvandoci, peccato per la situazione societaria e per come è finita– racconta il calciatore argentino, che conclude- “non avere persone di fiducia al mio fianco non è stato facile.”

L’arrivo ad Acireale: “Una piazza che merita la Serie C”

Dopo la sfortunata parentesi a Siracusa, Nicolas Rizzo riparte ancora una volta dalla Sicilia. Per lui arriva la chiamata dell’Acireale di Pagana, squadra impegnata nel girone I di Serie D. Con i granata, Rizzo sarà protagonista assoluto in campo e diventerà presto un idolo della tifoseria acese.

Acireale Facebook

Per l’Acireale, l’attuale stagione è entusiasmante, ricca di sogni. Protagonista del girone I, i siciliani sono infatti in piena lotta per la promozione diretta in C. Un sogno per una città intera, rimasta nel cuore di Nicolas Rizzo: “Ad Acireale sono stato molto bene…Società, piazza e tifosi meritano la Serie C. Sto seguendo tutto anche in questa stagione, stanno facendo un grandissimo campionato– racconta Rizzo. Poi, prosegue l’argentino- “Hanno una rosa di alto livello, piena di calciatori importanti e con idee chiare per il futuro. Non dovessero vincere loro il campionato, mi auguro possa farlo una squadra campana.”

Dopo la separazione tra Acireale e Pagana nei primi mesi del 2021, si conclude anche l’avventura di Nicolas Rizzo ad Acireale. Per lui arriva un’altra grande esperienza, il Taranto. Con la squadra rossoblù, Rizzo ottiene la promozione diretta, vincendo il girone H. Successivamente una nuova tappa per lui, sempre in Serie D e ambiziosa quanto le precedenti avventure: il Giugliano, suo attuale club.

“Giugliano, un club che non lascia nulla al caso. La promozione…”

Al primo posto in classifica, il Giugliano sta letteralmente dominando il campionato del girone G di Serie D. Sono sette i punti di vantaggio sulla seconda della classe, la promozione diretta è sempre più vicina? “Siamo consapevoli di ciò che è stato fatto, ma non è ancora abbastanza. Sarà un finale di stagione intenso e complicato” – spiega Rizzo. Poi, prosegue l’argentino – “Noi eravamo consapevoli già da inizio stagione sul fatto di poter competere per qualcosa di grande, adesso siamo sereni. Abbiamo fatto un percorso importante, manca poco alla fine e vogliamo assolutamente trasformare il nostro sogno in realtà. Dobbiamo concentrarci bene su queste dieci gare per raggiungere l’obiettivo.”

Sull’impatto con la nuova realtà, Nicolas Rizzo racconta: “L’ambientamento in questo gruppo è stato totalmente positivo. Mi ha colpito subita l’organizzazione di questa società e la voglia di lavorare benespiega Rizzo. “Questo club non ci fa mai mancare niente dal primo giorno, è composto da professionisti preparati anche all’esterno del campo da gioco. Credo che questo sia fondamentale – prosegue – perché la partita e il campionato non si giocano solo la domenica. Questo é un club che non lascia nulla al caso.”

“Penso solo al bene della squadra. Sul futuro…”

La stagione di Nicolas Rizzo con la maglia del Giugliano è già molto positiva, anche sul piano personale. Per lui 6 gol e 5 assist in campionato, un bottino che punta a migliorare ancora? “Il mio unico pensiero è il campo, tornare tra i professionisti con questa maglia. Gli obiettivi personali contano relativamente poco, io penso solo al bene della squadra. Il mio scopo è solo quello di vincere con la maglia del Giugliano. Non ho altri pensieri in questo momento.”

Dunque, testa e talento indirizzati solamente verso il sogno promozione. Un desiderio che può diventare presto realtà per il club e per Rizzo. Qualche altro sogno nel cassetto per Nicolas? “Il mio sogno è sempre stato quello di giocare a calcio, mi rende felice. Spero che in questo periodo la pandemia si plachi e si fermi rapidamente questa guerra. Il calcio ha bisogno di tifosi e spensieratezza…” – conclude Nicolas Rizzo.

A cura di Marco Cavallaro