Fossano-Viassi, a fine stagione le strade si divideranno dopo 8 anni

Il Fossano Calcio con un comunicato stampa ha annunciato che Fabrizio Viassi lascerà il suo ruolo di allenatore del club alla fine della stagione. Ruolo che occupava da ben 8 anni, nel corso dei quali si è reso protagonista portando la squadra dalla Promozione alla Serie D. Il Fossano gioca nel girone A e occupa l’ultima posizione in classifica con soli 9 punti.

La retrocessione non è ancora aritmetica, ma con altre probabilità lo diverrà presto. Sin qui, giunti alla 31esima giornata, non è arrivata neanche una vittoria. Un campionato sicuramente molto sfortunato, che lascerà alla società un rammarico doppio con la fine di una storia d’amore che andava avanti da 8 anni.

Il presidente Bessone: “Proviamo riconoscenza verso Viassi”

Il presidente del Fossano, Gianfranco Bessone, ha voluto spendere in prima persona delle parole di ringraziamento per Fabrizio Viassi. Il comunicato pubblicato in tutti i canali social contiene una lettera dello stesso patron, che ha sottolineato l’importanza per l’ambiente che ha avuto una figura carismatica come quella di Viassi, in grado di condividere un’influenza positiva e speranzosa a tutti i giovani..

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Queste le parole di Bessone: “Questa stagione sportiva è stata difficile e tortuosa. Sapevamo che il nostro sarebbe stato un campionato di sofferenza. Le scelte che sono state fatte sono sempre state condivise, pertanto ci riteniamo tutti responsabili di queste difficoltà. La scelta di non esonerare il tecnico come ripetutamente richiesto da pseudo-tifosi, offendendo anche in modo volgare sia il Mister che la Società, deriva dal fatto che per la nostra Società la riconoscenza personale, ha un valore che va oltre i risultati sportivi.

“E’ stato un valore aggiunto”

“Mister Viassi avrebbe potuto lasciare il Fossano al termine della miracolosa salvezza della scorsa stagione, ma, essendo una persona coerente, ha continuato il suo percorso a Fossano, malgrado le difficoltà che comporta un campionato in serie D, con una delle squadre più giovani a livello nazionale. È stato un valore aggiunto non solo con la prima squadra, ma anche nella crescita del settore giovanile.

Ha sposato in toto la filosofia societaria, e negli anni le scoperte di Luca Gemello (attuale portiere del Torino), Daniel Boloca (giocatore del Frosinone in serie B e nazionale Rumena) e i trasferimenti in squadre professioniste di Giacomo Galvagno, Gino Sammartino e Samuele Giraudo sono stati frutto di un gran lavoro sui giovani; non per ultimo nell’attuale stagione Niccolò Delmastro (classe 2005) è stato protagonista con la rappresentativa LND al torneo Caput Mundi di Roma“.