27 Marzo 2022

Foligno, Vespa: “Mi ispiro a Sergio Ramos e Thiago Silva”

La nostra intervista ad Antonio Vespa, classe 2004 del Foligno e della Rappresentativa, che sta facendo parlare molto bene di sé

Antonio Vespa

La rapidità di esecuzione e di intervento nella difesa del Foligno è assicurata dal giovane Antonio Vespa. Classe 2004 prodotto del settore giovanile del Benevento, il difensore centrale è stato protagonista anche della spedizione della Rappresentativa Serie D alla Viareggio Cup, giocando da titolare tutte e 4 le partite disputate in Toscana nel prestigioso torneo. Le sue ottime prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi club di categoria superiore, in particolare di Serie B e Serie C.

Antonio Vespa
Fonte Foto: pagina Facebook Lega Nazionale Dilettanti

L‘avventura in Rappresentativa

Essere convocato in Rappresentativa – ci spiega – è stata una bella soddisfazione, che arriva soprattutto dopo dei momenti non facili per me. Ad inizio anno, infatti, avevo quasi cercato di smettere, ma grazie alla mia famiglia e all’aiuto di amici come Santacroce ho capito che non era il momento di buttare tutti i sacrifici fatti”.

Il cammino della squadra alla Viareggio Cup si è interrotto per mano del Bologna. “È stata sicuramente una bella avventura – racconta Antonio – perché ci ha permesso di confrontarci con diverse squadre di categorie superiori. Sono orgoglio anche di aver fatto parte di una realtà che non tutti hanno la possibilità di conoscere”.

Antonio Vespa
Fonte Foto: pagina Facebook Arezzo

Foligno e l’interesse dei grandi club

Foligno ha giocato 18 gare finora, di cui 16 come titolare e 10 giocate dall’inizio alla fine dei 90 minuti, senza essere ne ammonito ne espulso. “Ho trovato un bel gruppo – chiarisce Vespa – il nostro campionato procede tra alti e bassi, ma credo che alla fine potremmo raggiungere i nostri obiettivi

Il suo talento è stato notato dagli osservatori di società di Serie B e Serie C. “Mi fa molto piacere – conclude il difensore centrale – aver attirato l’interesse di qualcuno, anche se resto con i piedi per terra, perché so che posso dare sempre di più in campo. Queste cose, comunque, non fanno che bene per aiutare a dare il massimo. Ci sono vari giocatori a cui mi ispiro, tra cui Sergio Ramos e Thiago Silva, ma cerco di prendere sempre il meglio da tutti”.

A cura di Giacomo Grasselli