17 Marzo 2023

Primo trofeo con la Roma per Claudio Cassano

Importante chiamata per l'ex giocatore del Bisceglie

A Roma, sponda giallorossa, c’è un nuovo Cassano: si chiama Claudio. Dalla scuola calcio Brasilea di Bisceglie ai tocchi che hanno incantato Trigoria. Lo stesso Mourinho lo ha seguito molto da vicino nell’ultimo periodo convocandolo lo scorso 13 ottobre per la partita di Europa League contro il Betis. Adesso è anche arrivato il primo trofeo con i giallorossi: la Coppa Italia Primavera. Dopo un cammino complicato e difficile Cassano e compagni hanno battuto la Fiorentina per 2-1 in finale riportando il trofeo a Trigoria dopo 6 anni. Coppa che, prima o poi, il giovane nativo di Trani spera di conquistare con la Roma dei “grandi”.

Un talento puro che ha ricevuto la chiamata nella nazionale under 20 dal ct Nunziata per gli impegni contro Germania e Norvegia. Il trequartista classe 2003 inoltre ha appena messo la firma sul nuovo contratto che lo legherà ai giallorossi fino al 2026. Fondamentale nell’operazione il ruolo del suo agente Stefano Vitullo e la supervisione di uno dei re delle intermediazioni Vincenzo Morabito di INTPROFOOT. Un impegno, portato avanti anche grazie al lavoro di Francesco Zotti (figura fondamentale nella sua crescita). Per Cassano fin qui 9 gol e 6 assist in 14 partite con la Primavera di Federico Guidi.

Dopo aver lanciato i vari Tahirovic, Afena, Bove e Zalewski la Roma si prepara a coltivare in casa un altro talento dal futuro promettente.

Il comunicato ufficiale della Roma

Arrivato a Roma ormai 5 anni fa, Claudio Cassano ha messo la firma sul suo nuovo contratto che lo legherà alla squadra del presidente Friedkin fino al 2026. Il giocatore era in scadenza e la società giallorossa non ha voluto saperne di lasciarlo andare. Per lui adesso si potranno aprire anche le porte della prima squadra. Ad annunciare il nuovo accordo, la stessa società tramite un tweet. “Cassano rinnova fino al 30 giugno 2026 Congratulazioni Claudio”!

Chi è Claudio Cassano il nuovo talento della Roma

Della favola di Claudio Cassano avevamo già parlato. Nato a Barletta, il trequartista della Roma è un giocatore moderno, adattabile anche sulla fascia o come seconda punta. La sua storia parte dai dilettanti, precisamente dal Bisceglie. Con i nerazzurri disputa un campionato Under 15 segnando gol a raffica e portando la squadra alla finale Scudetto, persa contro il Padova.

Le sue prestazioni attirano l’interesse di tantissimi club professionistici, tra cui la Roma. Alla fine i giallorossi a prevalgono su diverse società di Serie A e B con il giocatore che dimostra subito il suo talento prima in Under 16, poi in Under 17 dove segna 12 reti in 15 partite. Dopo le ennesime prodezze, alla fine la società decide di portarlo nella formazione Primavera.

Con Alberto De Rossi il ragazzo non trova grandissimo spazio anche se avrà l’onore di allenarsi diverse volte con la Roma di Fonseca. Nel novembre 2020 arriva finalmente il primo contratto da professionista. In questa stagione, con il nuovo allenatore Federico Guidi, si è rilanciato segnando, come detto, 9 reti e 6 assist nelle prime 14 gare del campionato Primavera 1.

Il 13 marzo 2023 sigla il poker contro l’Empoli. Grazie al passaggio rasoterra di Louakima, Cassano buca la rete con una conclusione in diagonale. Non c’è nulla da fare per il portiere avversario. Inoltre, in tribuna oggi era presente anche uno special guest. L’allenatore della Roma Mourinho ha infatti voluto presenziare per valutare le prestazioni dei giovani calciatori.