Catania, trasferta vietata a Santa Maria. Il club campano: “Danno d’immagine”
La presa di posizione dei campani sul divieto imposto ai tifosi del Catania
Santa Maria – Catania doveva essere l’ennesima festa per i tifosi rossazzurri, ma non sarà così. La Prefettura di Salerno ha infatti vietato la trasferta tutti i tifosi etnei. Con un comunicato, il club campano prende posizione in merito alla decisione.
Il comunicato dei campani
La nota ufficiale prende subito un tono poco morbido: “Apprendiamo con stupore e disappunto la decisione della Prefettura di Salerno che vieta la trasferta ai tifosi del Catania per la partita in programma domenica. La nostra struttura è omologata ed a norma. Questo è un forte danno d’immagine per il club“.
Il comunicato prosegue con una dettagliata spiegazione della gestione delle vendite dei tagliandi riservati ai tifosi siciliani, al flusso e deflusso dei sostenitori etnei e persino della struttura dei parcheggi. In via eccezionale infatti, erano stati riservati al club rossazzurro diverse centinaia di posti, di cui 448 già venduti.
La società sulla partita col Catania: “Rovinata una festa”
“Rispettiamo il provvedimento ma non lo condividiamo. Se questi motivi saranno ritenuti validi, è evidente che la società non potrà ospitare eventi importanti, portando a fine stagione delle riflessioni sul futuro, considerando anche il fatto che molti campi simili al nostro non hanno ricevuto alcun provvedimento restrittivo”.
Infine conclude: “Questa è una grande sconfitta non solo per noi, ma per la collettività e le istituzioni che sembrano non essere riuscite a gestire, insieme, una giornata di sport e divertimento“.
A cura di Edoardo Discacciati
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