16 Aprile 2023

Catania, si interrompe il record di vittorie consecutive: la Sancataldese fa 3-3 al Massimino

La bestia nera dei rossazzurri pareggia al Cibali

Clamoroso al Cibali”. No, non è la famosa e classica affermazione di Sandro Ciotti, ma un epilogo che ha del clamoroso. Il Catania interrompe la striscia di vittorie consecutive, pareggiando per 3-3 contro la Sancataldese. Formazione nissena bestia nera della squadra di Ferraro e imbattuta in stagione contro i rossazzurri.

Catania, Sancataldese la bestia nera della squadra di Ferraro

Se c’è una formazione nel girone I di Serie D a essere la bestia nera del Catania è la Sancataldese. La formazione nissena è riuscita a pareggiare per 3-3 contro il Catania al Massimino. La particolarità sta nel fatto che la squadra di Infantino riesce a rimontare lo svantaggio di 2 gol nel giro di pochi minuti.

Deiana all’84’ riapre il match. Solo tre minuti dopo, il gol di Bonanno sigla la completa rimonta. Il Catania porta a casa un pareggio, interrompendo dunque il record di vittorie consecutive. Non è la prima volta che accade che i nisseni riescono a fermare la super corazzata di Ferraro. Già in Coppa Italia Serie D e in campionato, entrambe le volte al Mazzola di San Cataldo, il Catania non è mai riuscito a vincere.

Anche il Presidente Ross Pelligra commenta sui social il pareggio odierno insieme al fratello Paul e ad alcuni amici. “Abbiamo ancora tre gare in questo campionato e la poule scudetto. – dichiara il Presidente – Dovremo sempre dare il massimo e cercare la vittoria in ogni occasione, come sempre“.

Catania, niente record di vittorie

Il gol all’87’ di Tommaso Bonanno ha rotto ogni speranza di record per il Catania. Infatti, vincendo la squadra rossazzurra poteva eguagliare il record della Sicula Leonzio del 2016/17 di quindici vittorie consecutive.

I siciliani si sono fermati invece a quota 14. Inoltre, è la prima partita in tutto il campionato in cui la squadra di Ferraro non riesce a vincere al Massimino, come sempre trasbordante di gente e di passione.

A cura di Federico Rosa