Rapisarda, un catanese al servizio di un Catania da record

Dopo tanta sofferenza il Catania è tornato in Serie C dopo poco meno di un anno dall’esclusione dal campionato del 9 aprile scorso. Trascinatore della squadra, oltre a Ciccio Lodi, Giuseppe Rizzo e Giuseppe De Luca, è soprattutto il catanese DOC Francesco Rapisarda.

Il sogno di una vita che si avvera: vincere con la squadra della propria città. Già al primo anno decisivo per la promozione in Serie C, Rapisarda è stato autore di 4 gol e 6 assist. Determinante sia dentro che fuori dal campo, l’uomo in più che serviva al team di Ferraro per vincere il campionato e riportare i siciliani nei professionisti. 

Rapisarda, “catanisi cca nocca” e uomo in più per Ferraro

“Vestire questi colori per me è qualcosa di unico – aveva raccontato il giocatore ai microfoni di SerieD24.com (LEGGI QUI L’INTERVISTA) – Ogni domenica è come se mettessi un’armatura, mi sento invincibile”. Emozione enorme soprattutto quando contro il San Luca ha segnato il primo gol stagionale al Massimino, con il boato del pubblico e l’esultanza sotto la Curva Sud, baciando lo stemma sul petto. 

San Benedetto, Trieste e poi Catania, la carriera di Rapisarda

Prima di arrivare a Catania, Francesco Rapisarda ha indossato le maglie di tante squadre in Italia. Di sicuro una delle tappe migliori dal numero 5 rossazzurro è stata San Benedetto del Tronto, dove per tre stagioni ha indossato la maglia della Sambenedettese. In rossoblù, infatti, vanta ben 125 presenze e 11 gol in Lega Pro. “È una città del nord ma vivono il calcio come fosse del sud – dice Rapisarda -. Sono calorosi, appassionati, affiatati. Delle bellissime persone.” Dal 2020 al 2022 Francesco si è accasato alla Triestina e, soprattutto nella stagione 2021/22, si è messo in grande mostra segnando quattro gol, di cui una doppietta al Piacenza e un gol ai playoff contro il Palermo di Baldini. L’estate 2022 è quella del suo ritorno a casa, mai così atteso e sperato. 

L’asse con Chiarella e i gol pesanti

Una forza in più del Catania di Giovanni Ferraro è stata la fascia destra. Soprattutto nel girone di ritorno, l’asso nella manica dei rossazzurri è stato il tandem Chiarella-Rapisarda. Dalla loro fascia hanno spinto e creato tante azioni da gol per i siciliani. Non sembra casuale che il primo gol in campionato di Rapisarda contro il San Luca sia arrivato su assist di Chiarella. 

Il gol più bello di Rapisarda in questa stagione è quello contro il Sant’Agata alla nona giornata. Una pregevole rete al volo che ha consentito alla squadra di Ferraro di sbloccare l’incontro. Anche contro il Real Aversa, Ciccio ha deciso l’incontro con un suo gol, in una delle partite più difficili di tutto il campionato per i rossazzurri. A Locri, invece, il numero 5 ha chiuso i giochi realizzando la rete del definitivo 4-0, chiudendo i giochi per la corsa promozione. 

Il sogno di Rapisarda si è realizzato definitivamente. Vincere con il Catania e a Catania, sognando e gioendo con la propria gente in un futuro mai così roseo. 

A cura di Federico Rosa