Clamoroso a Casarano: il presidente Maci mette in vendita il club

Terremoto a Casarano dopo la stagione appena conclusa con la salvezza raggiunta all’ultima giornata. Il club pugliese del girone H di Serie D è ufficialmente in vendita.

Il presidente Maci con tutti i suoi sponsor ha annunciato che metterà il club in vendita. Alla base di questa improvvisa scelta le frizioni tra società e tifosi in tutta la stagione corrente.

Maci ha fatto un appello a tutta l’imprenditoria locale di mandare la propria candidatura con le referenze bancarie alla pec del club rossoblù. La città di Casarano d’improvviso si trova a fronteggiare una crisi che potrebbe mettere a rischio l’iscrizione in Serie D.

Le parole del presidente del Casarano

In un comunicato ufficiale del Casarano, il Presidente Maci ha espresso tutto il suo dissenso che l’ha portato a lasciare il timone del club:

“Come previsto, è stata un’annata sofferta per il Casarano. Speravamo di conquistare la permanenza in serie D con qualche giornata d’anticipo, ma questo campionato e questa stagione hanno presentato delle insidie continue. Avevamo fatto delle scelte inziali in linea con il rigore delle risorse a disposizione e in un primo momento tutto sembrava darci ragione. Poi è emerso che l’esperienza, sia in campo che in panchina, in questa categoria, è fondamentale. Tutto ciò ci ha indotto, non senza ulteriori sacrifici, ad un cambio di rotta con innesti importanti nella rosa e al cambio della guida tecnica. In ogni caso: salvezza doveva essere e salvezza è stata.

Sento il dovere di ringraziare vivamente gli sponsor che ci sono stati vicini e hanno supportato i nostri sforzi- continua Maci – senza il loro contributo avremmo potuto fare ben poco.

Io e la società intera non abbiamo “tradito” nessuno, non fa parte della mia educazione ricevuta tradire. Credo che sarebbe stato sufficiente un franco e leale faccia a faccia, come avvenuto in altre occasioni, mai negato a nessuno. Poi se invece la questione era semplicemente strumentale, ad esempio, per antipatia o per altro, questo è un altro discorso. Lo ripeto con voce ferma: Io non ho tradito nessuno.

Siccome ritengo che la città di Casarano possieda un tessuto di imprenditori di ottimo livello i quali, magari non desiderano avvicinarsi, perché, probabilmente, non intendono interagire con il sottoscritto e con questa società e siccome, ne sono certo, a Casarano esistono figure in possesso di competenze di gestione e di organizzazione sportiva e calcistica: da oggi le quote del Casarano sono a loro disposizione, e lo affermo con estrema franchezza e praticità. Da oggi, infatti, chi è interessato non deve fare altro che inviare una pec all’indirizzo: [email protected] per avviare tutto l’iter necessario confrontandosi con i nostri legali.

Dico subito che ovviamente occorrono le referenze bancarie necessarie, considerato che occorrerà sostituire le nostre firme in banca. Per questo motivo sarà necessaria qualità e non quantità.

Nei prossimi otto giorni, perché va dato un limite temporale, attendiamo con fiducia nella certezza di dare continuità al calco casaranese in serie D.

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Mi preme precisare che, ovviamente, noi onoreremo tutti gli impegni della stagione appena conclusa.

Nessuno è eterno, soprattutto se non è gradito! – termina Maci con una nota polemica – Noi siamo onorati e fieri di aver dato una credibilità al Casarano a livello nazionale. E soprattutto di aver dato uno stile comportamentale, apprezzato da tutti. Il nostro impegno si conclude qui. Ringrazio vivamente ancora una volta gli sponsor che chiudono con noi questa felice parentesi”.