Carpi, vicina la Serie C: domenica sfida clou con il Forlì

Dopo un’assenza lunga tre stagioni, il Carpi è proiettato sempre più al ritorno tra i professionisti. I biancorossi sono ripartiti dalla Serie D dopo aver attraversato un fallimento, successivamente alla grande scalata che ha portato la squadra dritta in Serie A. Quest’anno, il Carpi è più vicino che mai a una promozione che consentirebbe di tornare a competere con i pro. Un nuovo punto di partenza, per una società storica che solo sette anni fa ha calcato i campi della massima serie.

Attualmente, il Carpi è la capolista del girone D con 61 punti, 4 in più rispetto al Ravenna secondo e fermo a quota 57. Per tutto il campionato le due squadre si sono date filo da torcere, fino a che il Carpi non ha compiuto lo slancio decisivo per la vetta con la vittoria nello scontro diretto del 17 marzo per 1-0.

Adesso, a tre giornate dalla fine, per i biancorossi è giunto il momento di tirare le somme. Il Ravenna domenica affronterà il Certaldo e un passo falso dei giallorossi potrebbe valere l’addio ai sogni di promozione in favore proprio dei falconi. La stessa domenica, invece, i ragazzi allenati da Serpini affronteranno in casa il Forlì, squadra ostica anch’essa tra le pretendenti alla promozione in Serie C ai nastri di partenza. Una striscia di risultati negativi, però, non ha permesso ai forlivesi di massimizzare i risultati in questa stagione. Il Carpi è chiamato a vincere per rendere realtà il ritorno in Lega Pro.

I dati della capolista del girone D

Il Carpi è stato artefice di una stagione sontuosa, con pochissime sbavature. Capolista con 61 punti, solo 6 sconfitte, 4 pareggi e 19 vittorie. Un bottino di 58 gol fatti e 28 subiti. I biancorossi sono riusciti a resistere alle insidie di Ravenna e Forlì e vogliono continuare a dimostrare di meritare la testa della classifica. Numeri da promozione raccolti a suon di gol, soprattutto quelli di Simone Saporetti, l’attaccante più prolifico della squadra e del campionato. Infatti, l’attaccante scuola Bologna è il capocannoniere del girone D a quota 20 reti segnate. Una vera e propria macchina da gol.

I biancorossi hanno compiuto lo slancio decisivo verso la C dopo la sconfitta del 7 gennaio contro il Prato. Dopo quella partita il Carpi ha inanellato una striscia di ben 13 risultati utili consecutivi, con 2 soli pareggi e 11 vittorie. In particolare, sono 7 le vittorie consecutive compresa quella più importante del 17 marzo nello scontro diretto contro il Ravenna. Se i giallorossi dovessero perdere nella prossima giornata di campionato e il Carpi dovesse vincere, conquisterebbe aritmeticamente la Serie C. In ogni caso il destino è tutto nelle mani dei ragazzi di Serpini.

L’ultimo Carpi in Serie C, il fallimento e la rifondazione

L’ultima volta che i biancorossi hanno giocato in Lega Pro risale alla stagione 2020-2021, quella precedente al fallimento della società che ha visto la Serie A. Alla fine di quell’annata, conclusa con il raggiungimento della salvezza sul campo, il club viene escluso dai campionati professionistici. Nella stagione 2021-2022, il nome Carpi e i colori sociali vengono mantenuti da una diversa società, l’Unione Sportiva Dilettantistica Athletic Carpi 2021, che fece il suo esordio in Serie D in quello stesso anno.

A seguito del fallimento del Carpi FC 1909, nel 2022 l’Athletic Carpi provvede ad assumere la denominazione storica del vecchio club e ad acquisire tramite asta giudiziaria sia i trofei che il marchio della precedente società. Il Carpi milita nel campionato di Serie D dalla stagione 2021-22, e ad oggi, dopo due stagioni di difficoltà, ha finalmente l’opportunità di tornare tra i professionisti.