Carpi, Contini: “Salsomaggiore? Abbiamo tutto da perdere”

Alla vigilia del match contro il Salsomaggiore ha parlato l’allenatore del Carpi Matteo Contini. Per gli emiliani quella di domani è una partita fondamentale nella corsa alla Serie C. Il Carpi al momento è quarto in classifica nel girone D con 33 punti. In piena zona play-off ma distante 14 punti dalla capolista Giana Erminio. Guardando alla classifica contro i parmensi non dovrebbe esserci partita. Ma come ha sottolineato Contini il Carpi non può abbassare la guardia. Il Salsomaggiore infatti proverà in tutti i modi a fare il colpaccio al “Sandro Cabassi” per rilanciarsi nella corsa per rimanere in Serie D.

Carpi, ecco le parole di Contini sul match di domani

Nella conferenza stampa della vigilia l’ex calciatore tra le altre anche di Napoli e Parma ha chiarito come la sua squadra debba entrare in campo con la massima attenzione nella partita di domani. Ecco un estratto delle sue parole. “Nessun calo di concentrazione ci sarà consentito domani. Abbiamo tutto da perdere. Dovremo dimostrare di saper capitalizzare le occasioni da goal. In questo momento è la partita peggiore che ci poteva capitare. Il Salsomaggiore chiuderà tutti gli spazi e cercherà di ripartire in contropiede. Noi dobbiamo avere pazienza e giocare in modo semplice. Dobbiamo stare attenti soprattutto sulle palle inattive perché loro hanno dei giocatori molto forti fisicamente. Il Salsomaggiore verrà qua per metterci in difficoltà e fare un’impresa“.

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La situazione del Carpi

L’allenatore dei biancorossi ha parlato anche della situazione della sua squadra. Sia sotto l’aspetto fisico che mentale. “Ho la fortuna di allenare un gruppo generoso con tanti giocatori di grande qualità. Meriterebbero di giocare tutti dal primo minuto. La rosa è fatta di ragazzi eccezionali. Valuteremo in base all’avversario la formazione migliore“.

Continua così poi Contini riguardo alla prestazione degli attaccanti. “Da Rondini mi aspetto la stessa prestazione di domenica scorsa. Sia con la palla che senza palla. Il goal mi interessa poco. L’importante è che gli attaccanti giochino per la squadra. Sicuramente arriverà il momento in cui si sbloccherà e segnerà 7 goal di fila“.