Buffon compie 45 anni: la storia della leggenda nata dal Perticara
Le origine dell'ex portiere della nazionale italiana e della Juventus

Gianluigi Buffon compie 45 anni e lo fa alla sua maniera: difendendo ancora la porta di un club italiano. Il Parma che l’ha reso il giocatore che tutto il mondo ha invidiato e continua a farlo. E pensare che non avrebbe dovuto neanche fare il portiere. Un Mondiale vinto da protagonista, due Champions League sfiorate con la Juventus e tanti Scudetti e Coppa Italia con la Vecchia Signora. Questo è l’invidiabile curriculum di un ultra quarantenne che ancora si mette in gioco in una categoria difficile come la Serie B.
Ripercorriamo quella che è stata una grande carriera fin dai tempi del Perticara, la squadra che lo ha fatto esordire nella sua prima veste.

Buffon al Perticata da centrocampista e la sua decisione di arretrare nel ruolo del portiere
Come accennato in precedenza, Gianluigi Buffon ha scritto la storia del calcio nel ruolo del portiere. Ruolo che gli ha permesso di diventare una delle più grandi icone calcistiche. Prima con la maglia del Parma, successivamente con quella della Juventus e poi, prima di ritornare in bianconero, con la casacca del Paris Saint-Germain. L’ex calciatore della nazionale italiana ha mosso i suoi primi passi in questo sport nel Canaletto, nel Perticata e al Bonascola. Ed è proprio in quelle annate e soprattutto al Perticata, che un giovane Buffon ha iniziato a giocare nel ruolo di centrocampista.
Tuttavia, lo stesso Buffon ha successivamente deciso di arretrare la sua posizione in campo, spostandosi addirittura in porta. E tutto il resto è storia. Il motivo del cambiamento è legato al suo idolo Thomas N’Kono, ex portiere del Camerun e dell’Espanyol. Infatti Gigi, in onore del portiere camerunense, ha chiamato suo figlio Louis Thomas.

Dal Parma alla Juventus e il Paris Saint-Germain di Mbappè e Neymar
Terminata la stagione calcistica del 1991, Buffon si trasferisce dal Bonascola al Parma. Ed è qui che il portiere ex Juventus farà il suo esordio in massima serie, dopo aver compiuto tutta la trafila delle giovanili in maglia gialloblù. Una data indimenticabile, resta quindi l’esordio in Serie A, arrivato il 15 novembre del 1995 in un Parma-Milan, giocato al Tardini, e vinto con il risultato di 2-1. Il Parma che, per Buffon, ha segnato anche i primi tre grandi successi della sua immensa carriera. Infatti, con i ducali, nel 1999, ha conquistato la Coppa Uefa, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.
Nel luglio del 2001, Buffon viene acquistato dalla Juventus. Alla sua prima stagione in bianconero, il portiere conquista il suo primo scudetto in carriera. In totale, con questa maglia, ne conquisterà 10 insieme a 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane a un campionato di Serie B.
Buffon lascia il segno anche in Francia. Infatti, nel luglio del 2018 firma con il Paris Saint-Germain di Mbappè, Neymar e Verratti all’età di 40 anni. E anche qui lo stesso portiere si rivelerà vincente alla sua prima esperienza con il club parigino, vincendo la Ligue1 e la Supercoppa di Francia.
Buffon e la nazionale
Una lunga carriera anche con la nazionale italiana. Gianluigi Buffon esordisce in azzurro nel lontano 29 ottobre 1997, subentrando all’infortunato Pagliuca nella gara di andata degli spareggi per le qualificazioni del mondiale 1998 disputata a Mosca contro la Russia. Gioca gli Europei del 2000, 2004 , 2008, 2012 e 2016 e ai Mondiali del 2002, 2006, 2010 e 2014.

Una data indimenticabile per Buffon è il 9 di luglio del 2006, dove nei Mondiali giocati in Germania diventa Campione del Mondo. Decisivi i suoi interventi in tutto il torneo, soprattutto in semifinale contro la stessa Germania e in finale contro la Francia di Zidane.
A cura di Ettore Aulisio
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