18 Ottobre 2022

Aversa, vandalizzata l’auto di un giocatore, il presidente: “Medito di ritirare la squadra”

Scioccante il ritorno per i granata dalla lunga trasferta in Sicilia

Terminata 0-0 la gara, valida per la sesta giornata del girone I di Serie D, il Real Aversa del presidente Pellegrino avrebbe solo voluto tornare a casa. D’altronde sono quasi 600 i chilometri che separano il campo comunale di Lusciano da Acireale. Una trasferta lunghissima resa ancora più complicata da ciò che, calciatori e dirigenti granata, hanno scoperto una volta giunti a casa.

Infatti al loro ritorno ad Aversa, l’auto di Nicola Del Vecchio, giovane attaccante del 2003 è stata ritrovata senza ruote e completamente scassata. L’episodio potrebbe essere collocato all’interno di una serie di furti perpetuati all’interno del territorio casertano. Questo, in teoria, il modus operandi dei ladri che, stando alle notizie nell’ultimo periodo starebbero aumentando la frequenza dei loro colpi. L’auto, viene prima di tutti sollevato grazie all’utilizzo di un crick. Una volta rialzata, vengono poi sfilate le ruote. In seguito poi si procede con il furto di ogni altro oggetto utile; sono infatti stati presi anche i fanali dell’auto. L’auto è rimasta poi appoggiata e sollevata sul crick fino allo scioccante ritorno del proprietario e dei suoi compagni.

Real Aversa auto

Aversa, lo sfogo del presidente Pellegrino sull’auto rubata: “Ho capito che non siamo graditi, ma le istituzioni dove sono?”

A prendere le parti e le difese del suo giovane calciatore, immediatamente il Presidente Pellegrino. Personaggio dal carattere molto forte e deciso, non ha esitato a dire la sua minacciando anche forti ripercussioni: “Questo che abbiamo subito è un atto vandalico vero e proprio, uno schiaffo alla nostra società- afferma Pellegrino. Per usufruire del parcheggio del Bisceglie si deve pagare. Io voglio sapere dove sono la città e le istituzioni”.

Facebook Real Aversa

Ma lo sfogo del presidente non sembra volersi esaurire con le dure parole già citate. Se le cose non dovessero cambiare, la minaccia, sarebbe addirittura quella di ritirare la squadra dal campionato. “Sono letteralmente amareggiato per quanto accaduto al nostro calciatore Del Vecchio.

Non siamo graditi , ormai è chiaro. Pensare che le nostre auto possano essere in balia di balordi con la squadra impegnata in una lunga trasferta deve far masticare amaro. Sto pensando seriamente di ritirare la squadra dal campionato, uno schiaffo che fa male”.