Dolomiti Bellunesi, Arcopinto: “Mancano quattro gare, tutto può cambiare”

360′ al termine della stagione e un obiettivo sempre più a portata di mano. Continua tutto sommato a gonfie vele il campionato della Dolomiti Bellunesi, formazione militante nel girone C di Serie D. Giunti allo start con l’intento di mantenere la categoria, i veneti sono a una manciata di punti dal traguardo chiamato salvezza. A quattro giornate dal termine della regular season, i gialloblù sono sì dodicesimi ma con un significativo margine sulla zona play-off. Seppur il vantaggio di cinque punti sul Montecchio possa lasciar trasparire un leggero ottimismo, bisogna rimanere sull’attenti. È di questo avviso Alessio Arcopinto, centrocampista della Dolomiti Bellunesi intervenuto ai microfoni ufficiali del club: “Di sicuro il nostro rendimento poteva essere migliore. Ci sono ancora quattro sfide e tutto può cambiare, ma senz’altro daremo il massimo“.

Alessio Arcopinto, il metronomo della Dolomiti Bellunesi alla prima stagione in D

In una stagione caratterizzata da alti e bassi, la Dolomiti Bellunesi vede avvicinarsi l’obiettivo salvezza. Tra le lieti sorprese dell’annata gialloblù c’è sicuramente la scoperta di Alessio Arcopinto, centrocampista ventenne arrivato in estate dalle giovanili del Sassuolo. Centrale brevilineo con grande senso tattico visione di gioco, il classe 2003 ha subito scalato posizioni nelle gerarchie di Diego Zanin. Intervenuto ai microfoni ufficiali del club, così ha commentato questi mesi all’ombra delle Dolomiti: “Qui mi trovo benissimo. Ho conosciuto persone fantastiche, che hanno la capacità di strapparmi sempre un sorriso. Sento che mi vogliono bene. Anche il territorio è molto bello e affascinante: quando mi è capitato di avere la giornata libera, ho indossato i panni del turista e scoperto le bellezze della zona”.

Nonostante sia un debuttante nella categoria, l’under gialloblù ha già collezionato 27 gettoni stagionali, arricchiti dalla rete al Cjarlins Muzane ad inizio stagione: “A livello personale mi ritengo soddisfatto per ciò che sto facendo, soprattutto se si considera che sono al primo anno fra i grandi. Ma si può e si deve migliorare in ogni momento. Passare da un settore giovanile a una prima squadra non è facile. Tuttavia, grazie all’aiuto dei compagni, al confronto quotidiano e ai consigli, sono riuscito a integrarmi al meglio”.

Importante mantenere il margine sulla zona play-out

La Dolomiti Bellunesi è arrivata alla sosta con il ko interno maturato contro il Cjarlins Muzane (0-1). La delusione è stata tuttavia smorzata dai contemporanei passi falsi delle dirette avversarie, il che hanno lasciato i dolomitici con un vantaggio di cinque lunghezze sulla zona play-out. Nuovamente altissimo il coefficiente di difficoltà della prossima sfida dei veneti, attesi sul campo dell’Union Clodiense per la penultima trasferta stagionale. Conscio della forza della seconda della classe, Alessio Arcopinto è convinto che la sua squadra possa far risultato, riproponendo uno sgambetto già avvenuto in occasione della gara d’andata: “Sappiamo di affrontare un avversario forte, ma proveremo a ripetere la prestazione dell’andata. E a strappare dei punti che ora valgono doppio. Salvezza a un passo? Il percorso della squadra è stato caratterizzato da alti e bassi. Ma mancano ancora quattro partite e tutto può cambiare. Cercheremo di chiudere al meglio e di raggiungere al più presto i nostri obiettivi“.

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