13 Marzo 2023

Un malore in tribuna tra i dilettanti in Toscana: è il padre dell’arbitro

L'episodio è avvenuto nel corso di un match di Seconda Categoria

palmese manfredonia comunicato

Nel corso della gara Borgo a Mozzano-Barga, match del girone B di Seconda Categoria toscana, un signore in tribuna si è accasciato a terra per via di un malore: è il padre dell’arbitro. Quest’ultimo, Luca Martelli della Sezione “Renato Gianni” di Pisa, si accorge dell’accaduto. Senza pensarci due volte, il giovane fischietto abbandona il terreno di gioco e arriva in suo soccorso. Come riportato dall’AIA, inoltre il padre dell’arbitro è fuori pericolo.

Il giovane arbitro sul malore del padre: “Il defibrillatore ha fatto la differenza”

“Alcuni giocatori mi avvisano che un signore in tribuna si è accasciato a terra per un malore. Interrompo la gara e subito mi rendo conto che si trattava di mio padre, che ogni domenica segue con passione la mia attività”. Luca Martelli, arbitro della Sezione “Renato Gianni” di Pisa, ha poi spiegato l’accaduto, nel corso di Borgo a Mozzano-Braga.

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Le sue parole sono riportate dall’AIA. “C’erano già delle persone, tra il pubblico presente, che lo stavano aiutando ma ciò che ha fatto la differenza è stato il defibrillatore presente negli impianti sportivi – prosegue – .Conosco la pratica di primo soccorso e l’utilizzo del defibrillatore ma ci tengo a ringraziare il medico presente, le due società e un calciatore che hanno preso parte ai soccorsi, contribuendo a salvare la vita a mio padre.”

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“Papà? Rimasto sorpreso dalla mia pronta reazione

Dopo l’accaduto, Luca Martelli ha parlato con suo padre.  “L’ho sentito ieri sera e finalmente oggi potrò andarlo a trovare. È rimasto sorpreso e stupito dalla mia pronta reazione”. Nato nel 2003, il giovane arbitro racconta la sua passione.  “Ho iniziato questa attività perché sono un grande appassionato di calcio e mi ha sempre affascinato questo ambiente. Grazie ad un amico che già faceva l’arbitro mi sono iscritto al corso e adesso non posso più fare a meno di arbitrare”.