14 Ottobre 2022

Clivense, Allegretti: “Sorprendenti, non chiedo altro ai ragazzi”

I biancoblu hanno trionfato 6-0 contro l'Albignasego e ora è caccia all'Ambrosiana prima in classifica in Eccellenza Veneto

Un altro grande risultato. Prosegue l’ottimo periodo di forma per la Clivense di Riccardo Allegretti, vittoriosa per 6-0 contro l’Albignasego. Tre punti e sorpasso in classifica, con la squadra di Sergio Pellissier che si trova ora al secondo posto in solitaria nel girone A del Veneto del campionato Eccellenza.

Clivense, Allegretti: “Dobbiamo fare la corsa su noi stessi”

Un primo tempo chiuso senza reti quello tra Clivense e Albignasego, ma nella ripresa gli uomini di Allegretti non hanno dato scampo alla formazione ospite: “Nei primi 45 minuti non siamo andati benissimo – le parole dell’allenatore a fine match – Abbiamo giocato troppi palloni lunghi. Nel secondo tempo siamo stati sorprendenti, belli e concreti. Non posso chiedere altro ai miei ragazzi“.

Terza vittoria consecutiva, arrivata peraltro contro quella che era la prima in classifica. “Abbiamo affrontato – spiega Allegretti – una squadra forte quindi grande merito alla prestazione della mia squadra. Dobbiamo continuare a fare la corsa su noi stessi senza guardare gli altri. Siamo in crescita e tra quattro giorni abbiamo un altro match importante”.

Grazie alla tranquillità del risultato, Allegretti ha potuto mettere minuti nelle gambe anche ad alcuni giovani, come Franchetto e Zanini:C’è bisogno di tutti. Ho sempre detto che per me ogni giocatore è importante, anche chi gioca meno. Questo aiuta il gruppo, dobbiamo sentirci forti.

La corsa per la conquista della Serie D

La Clivense ottiene così il terzo successo di fila e raggiunge il secondo posto in campionato. Il 6-0 contro l’Albignasego ha permesso ai biancoblu di conquistare il secondo posto e portarsi a -1 dalla capolista Ambrosiana a quota 15 punti. In sette partite, la Clivense ha perso solo una volta, il 25 settembre scorso in casa del Camisano, sconfitta compensata da quattro vittorie e due pareggi.

A cura di Mattia Camera