14 Marzo 2023

Eccellenza Lazio: presunto doppio errore tecnico dell’arbitro, l’Anagni non ci sta e presenta ricorso | VIDEO

I due episodi incriminati sono avvenuti nella gara persa contro il Certosa

Potrebbe non essersi conclusa con il triplice fischio Certosa-Anagni, gara valida per 26esima giornata del girone B dell’Eccellenza Laziale. Terminata 1-0 sul campo in favore dei padroni di casa, l’extra-time avverrà sui banchi del Giudice Sportivo. Il motivo? Un probabile doppio errore tecnico del direttore di gara, documentato con tanto di video allegati da parte della società biancorossa. L’episodio incriminato è avvenuto nel secondo tempo e ha come protagonista suo malgrado il calciatore D’Arpino, espulso per doppia ammonizione nonostante non avesse commesso alcun fallo.

Come si evince dal video in questione, a commettere l’infrazione a centrocampo è stato il numero 6 Cataldi e non il numero 7. Ciò è susseguito da un altro presunto errore tecnico dell’arbitro, reo di aver fatto riprendere il gioco nonostante il calciatore espulso fosse presente sul terreno di gioco, intento nell’avviarsi verso gli spogliatoi. Gli anagnini hanno presentato ufficialmente ricorso, ora spetta al Giudice Sportivo decidere delle sorti di questa partita infinita.

Presunto doppio errore tecnico dell’arbitro in Certosa-Anagni, la ricostruzione

Fondamentale nella bagarre play-off del girone B di Eccellenza laziale, la sfida d’alta classifica tra Certosa e Anagni potrebbe non esser finita qui. Terminata 1-0 per i padroni di casa per effetto di un gol di Alessio Bernaldi a pochi minuti dal novantesimo, la gara passerà alle cronache per quanto successo poco prima. Durante un duello a centrocampo, il numero 6 dell’Anagni in maglia nera commette fallo per aver sbracciato un avversario. L’arbitro è lì vicino, fischia, ammonendo tuttavia il numero 7 D’Arpino, totalmente estraneo all’intervento falloso.

Sul calciatore in questione pendeva già un precedente provvedimento disciplinare, doppio giallo e doccia anticipata. Inutile nella circostanza le veementi proteste dei compagni che avvertivano l’arbitro dello scambio di persona (VIDEO). Pochi secondi dopo, ecco l’altro errore tecnico denunciato dall’Anagni. Con l’espulso D’Arpino ancora in campo e intento ad avviarsi verso gli spogliatoi, l’arbitro ha fatto ripartire regolarmente il gioco (VIDEO).

Con l’Anagni ridotto in inferiorità numerica, il Certosa ne ha così approfittato infliggendo ai biancorossi una sconfitta che mancava addirittura dallo scorso 4 dicembre. La società guidata dal presidente Simone Pace ha tuttavia presentato ricorso al Giudice Sportivo, chiedendo di indagare a fondo sulla questione. Questo un estratto del comunicato ufficiale: “La gara citata non ha avuto regolare svolgimento poiché il direttore di gara ha commesso chiari ed evidenti errori tecnici che hanno in seguito inciso sul risultato finale. Gli errori tecnici evidenziati sono due: lo scambio di persona nel notificare un provvedimento disciplinare e la ripresa del gioco con il calciatore espulso presente sul terreno di gioco per oltre 25 secondi”.

Attesa ora per il responso del Giudice Sportivo che potrebbe cambiare drasticamente le carte in tavola.