25 Maggio 2022

Desenzano Calvina, ora è ufficiale: Tacchinardi nuovo allenatore

L'ex allenatore del Breno, Mario Tacchinardi, nella prossima stagione sbarcherà nella realtà degli azzurri

Mario Tacchinardi

Lo avevamo anticipato nei giorni scorsi e da poche ore è ufficiale: Mario Tacchinardi, dopo la separazione con il Breno, intraprende una nuova avventura. Il 40enne di Codogno approda al Desenzano Calvina al posto di Cristian Soave, subentrato a metà marzo a Michele Florindo.

La stagione del Desenzano Calvina: con Tacchinardi si riparte dai mancati playoff

Nell’ambiente gardesano è ancora molto viva la delusione per il mancato approdo ai play-off di questa stagione. Gli azzurri, che hanno chiuso al quinto posto in classifica, sono rimasti fuori dagli spareggi a causa della differenza reti, che ha premiato la Folgore Caratese, poi sconfitta dal Legnano. L’obiettivo del direttore sportivo Eugenio Olli è la promozione in Serie C, solo accarezzata quest’anno, nonostante le 20 reti di Grasjan Aliu.

Per fare ciò serve un allenatore di esperienza e Tacchinardi rappresenta il perfetto identikit. Al primo colpo, 4 anni fa, ha ottenuto la promozione dall’Eccellenza alla Serie D, vincendo i playoff nazionali contro il Canelli e il Legnano. In tre stagioni in Serie D, il Breno ha centrato sempre una salvezza ed ha navigato in acque tranquille, dimostrazione che l’allenatore lodigiano è perfetto per la sua nuova realtà.

Tacchinardi
Il saluto di Mario Tacchinardi ai tifosi del Breno (fonte foto pagina Facebook Breno)

Desenzano, le prime parole del nuovo allenatore: “Bellissima opportunità”

Le prime parole di Mario Tacchinardi da allenatore del Desenzano Calvina rimarcano l’importanza di questa nuova avventura: “Far parte di questa prestigiosa e ambita società è una bellissima opportunità, nonché un traguardo importante del mio percorso“. Un ringraziamento, poi, a chi lo ha scelto e ha puntato su di lui: “Grazie alla dirigenza per la fiducia rivolta nei miei confronti ed al mio staff e per aver creduto nella mia idea di fare calcio. Non vedo l’ora d’iniziare: d’ora in poi metterò tutte le mie energie, le conoscenze e l’entusiasmo al servizio dell’intero ambiente”.

A cura di Simone Schillaci