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Ponte San Pietro, arriverà Brognoli in panchina: lascia il Fanfulla da bandiera

Stefano Brognoli e il Fanfulla sono stati una sola cosa per anni e anni – come si legge anche nel comunicato del club lodigiano, ma adesso la bandiera bianconera cambia ruolo e squadra: sarà il primo allenatore del Ponte San Pietro.

Brognoli

Più di 100 presenze e quasi 50 gol in cinque stagioni vissute alla guida del “Guerriero”, con anche la fascia di capitano al braccio. Brognoli ha dapprima guidato il Fanfulla in Eccellenza, dall’estate del 2017, fino all’incredibile Serie C sfiorata con il secondo posto della stagione 2020-2021. Poi, a dicembre scorso, l’improvviso ritiro per un problema al cuore, ma alla fine tutto è andato per il meglio e Brognoli rimase lì, a Lodi, per seguire l’ex bomber di Serie A Emiliano Bonazzoli da vice allenatore. Da oggi, 2 giugno 2022, però, si chiude un bel capitolo di storia per Brognoli con il Fanfulla.

Ponte San Pietro, ecco Brognoli: la lettera del Fanfulla

Davvero bello e coinvolgente il racconto della società lodigiana in tributo a Brognoli, con cui il club ha augurato le migliori fortune alla sua ormai ex bandiera: “Sempre disponibile con i tifosi e le nuove leve, Brognoli è stato fondamentale in ogni singola stagione. Con la maglia del Fanfulla, Brognoli ha giocato in ogni posizione tranne quella del portiere. Da terzino sia destro che sinistro (nel Fanfulla d’Eccellenza), a centrocampo come interno, mezz’ala e play. Ma anche attaccante, con alcune gare giocate da prima punta in situazioni di difficoltà senza far mai mancare il suo apporto“.

Brognoli
Fanfulla (Facebook)

Tanti sarebbero i frame per ricordare i momenti più belli con la maglia del Guerriero. Dai gol con corsa sotto la curva a quel cucchiaio al Mapei Stadium nella semifinale playoff con l’allora Reggio Audace (oggi Reggiana, ndr) che aveva fatto sognare i tifosi bianconeri. Sino al ritorno in panchina come vice di mister Emiliano Bonazzoli dopo l’operazione al cuore di non più di quattro mesi fa e che lo aveva costretto come detto al ritiro“.

Tanti ricordi e mille emozioni che la società, a partire dal presidente Luigi Barbati, vuole racchiudere in un grande ed unico grazie, con l’augurio delle migliori fortune e ricordandogli che le porte della Dossenina saranno sempre aperte“, ha raccontato il Fanfulla nella sua nota.