San Giorgio, pres. Mango: “Siamo in D per la prima volta in 100 anni, ma la risposta dell’ambiente è stata fredda”

Dopo la sconfitta contro il Brindisi, che ha bloccato un momento positivo del San Giorgio, la squadra si sta preparando al derby campano contro la nuova e simil inarrestabile Nocerina italo-americana. A tal proposito, a tre giorni dalla sfida della 27ª giornata di questa Serie D, il presidente granata Francesco Mango ha voluto fare il punto della situazione sul campionato.

“Lo stop con il Brindisi non deve demoralizzarci – sostiene il patron -, venivamo da un buon momento di forma e siamo incappati in una giornata storta. Ci sono ancora tanti punti a disposizione e abbiamo tutto il tempo ed i mezzi per riscattarci“, si legge sui canali ufficiali della società.

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Verso Nocerina-San Giorgio, lanciando un appello

La prossima domenica, 6 marzo, ci sarà la sfida contro la Nocerina allo Stadio San Francesco d’Assisi: “Una gara affascinante, siamo felici di poter giocare una partita del genere. Incontriamo una squadra forte, daremo il massimo e vedremo come andrà a finire“. Il commento che, però, risalta di più nell’intervento del presidente è quello relativo al progetto del club, che in 100 anni di storia sta vivendo il suo momento più alto: “E non posso nascondere un pizzico di rammarico – fa sapere il numero uno granata. Abbiamo fatto sforzi notevoli per portare per la prima volta in quasi cento anni la Serie D a San Giorgio, ma la risposta dell’ambiente è stata piuttosto fredda, sia in termini di pubblico, sia di supporto dagli imprenditori locali. In alcuni casi, purtroppo, ho dovuto fare i conti anche con impegni non mantenuti“.

“Ringrazio in particolare gli sponsor SB Termoidraulica, AMC Geo, Guido Tortora, Consul Eco e pochi altri per averci sostenuto in maniera significativa, così come siamo riconoscenti all’Amministrazione comunale per essere stata sempre al nostro fianco. Detto ciò – conclude -, adesso siamo concentrati sul presente e sul campionato: vogliamo con tutte le nostre forze centrare la salvezza, poi ci sarà tempo per pensare al futuro“.