2 Marzo 2022

Coppa di Francia, fine del sogno per la favola Versailles

Il Versailles, squadra di Serie D francese, ha raggiunto le semifinali della Coppa di Francia sconfiggendo anche club professionistici

Un cammino iniziato a novembre con la vittoria al primo turno contro l’Olympique Lumbrois in rimonta, finito soltanto ieri in semifinale contro il Nizza, squadra in terza posizione in Ligue 1. È la favola del Versailles, il cui nome rimanda alla famosa reggia, residenza dei Borbone in Francia. Primi in campionato in National 2 (la nostra Serie D), il Versailles è arrivato in semifinale di Coppa di Francia dopo aver sconfitto club di caratura elevata, ma ha dovuto cedere al Nizza per 2-0.

Un sogno infranto quello del club francese, che aveva acceso l’entusiasmo di tutti i tifosi, ma soprattutto di tutti i sostenitori del calcio dilettantistico. Youssef Chibhi, allenatore della squadra, come scrive l’account ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti su Facebook, aveva dichiarato: “Abbiamo fatto qualcosa di immenso. Essere in semifinale è eccezionale per una squadra come la nostra e anche per la città di Versailles. Ma forse era destino che il nostro sogno si avverasse”.

Il cammino del Versailles in Coppa di Francia

Dopo aver sconfitto Olympique Lumbrois (3-2), Poissy (1-0), Sarre Union (0-1) e La Roche (4-0), tutte squadre dilettantistiche, il Versailles ha dovuto fare i conti con club professionistici dagli ottavi in poi. Prima la vittoria contro il Tolosa (Ligue 2) per 1-0 agli ottavi, poi quella ai rigori contro il Bergerac – altra squadra di Serie D – ai quarti: il sogno continuava a prendere forma per il club francese.

Sul più bello però il Versailles si è arreso al Nizza in semifinale, durando soltanto un tempo. Rimane comunque una favole bellissima: una squadra che gioca in umili campi dilettantistici ha sognato il colpaccio in casa di un Nizza che il prossimo anno potrebbe giocare la Champions League. Chissà se in Italia ci sarà un giorno la possibilità di poter assistere a favole del genere: oggi, però, tocca godersi e congratularsi con una bellissima realtà francese.