Non abbiamo i soldi per il treno | Giallorossi umiliati: perdono 3-0 a tavolino per non essersi presentati
La società giallorossa in grande difficoltà
In un episodio che ha suscitato scalpore e delusione tra i tifosi, una squadra pugliese ha subito una pesante perdita a tavolino, terminando la partita con un umiliante 3-0 a favore degli avversari. La causa di questo clamoroso ribaltamento di sorte? L’impossibilità della squadra di presentarsi sul campo.
La dirigenza ha giustificato l’assenza con l’assenza di fondi sufficienti per coprire le spese di trasporto, evidenziando così le difficoltà economiche che attanagliano il club. Questo triste epilogo non solo porta a una sconfitta sul campo, ma segna anche un punto di non ritorno per la stagione in corso, con gravi ripercussioni sulla classifica e sul morale della squadra.
I tifosi, già delusi da rendimenti deludenti nelle precedenti partite, ora si trovano a fronteggiare una situazione imbarazzante. Il club, che un tempo brillava nel panorama calcistico, è ora costretto a fare i conti con una realtà difficile, segnata dalla mancanza di risorse e dalla disillusione. La scelta di non presentarsi, sebbene dettata da necessità economiche, ha sollevato interrogativi sulla gestione e sul futuro del club.
In una nota ufficiale, la società ha espresso rammarico per l’accaduto e ha promesso di cercare soluzioni per superare questo difficile momento. Tuttavia, le promesse sembrano poco convincenti di fronte a una crisi che si fa sempre più profonda. Ora, le speranze dei tifosi si concentrano su un pronto riscatto, ma la strada da percorrere appare in salita.
I precedenti
Nel calcio professionistico e dilettantistico, ci sono stati diversi precedenti di squadre che non si sono presentate a una partita a causa di problemi economici. Queste situazioni evidenziano le difficoltà finanziarie che possono colpire anche club storici e di rilievo. Un esempio significativo è quello del Catania, che nel 2021 ha dovuto affrontare gravi difficoltà economiche che hanno portato alla mancata presentazione in alcune partite, resultando in sconfitte a tavolino. Problemi simili hanno afflitto anche la Ternana negli anni precedenti, quando difficoltà finanziarie hanno causato ritardi nei pagamenti dei calciatori e, di conseguenza, una crisi che ha inciso sulla loro capacità di partecipare regolarmente al campionato.
Anche in Serie C, la Viterbese ha avuto una situazione analoga, non riuscendo a presentarsi in determinate partite a causa di questioni economiche che hanno impedito alla società di garantire il trasporto della squadra. Infine, un altro esempio è rappresentato dal Matera, che ha avuto problemi finanziari così gravi da non riuscire a presentarsi in alcune gare nel 2018, costringendo la Lega a infliggere sanzioni e a considerare situazioni di fallimento. L’ultimo caso, adesso, riguarda il Gallipoli. Il club giallorosso, infatti, dilaniato da problemi economici, non si è presentata a Foggia per la partita con l’Incedit, regalando i 3 punti a tavolino agli avversari.
La crisi del Gallipoli
L’attuale situazione del Gallipoli Calcio è caratterizzata da una crisi profonda e una serie di difficoltà economiche che hanno portato a conseguenze dirette sul campo. Nella giornata di domenica 1 dicembre, il club non si è presentato alla partita contro l’Incedit Foggia, perdendo così 3-0 a tavolino. Questa assenza è stata motivata da problemi finanziari, in particolare dalla mancanza di fondi sufficienti per coprire i costi di trasporto e altre spese legate all’organizzazione della trasferta.
Il club, attualmente terzo in classifica nell’Eccellenza Pugliese, è a rischio di ritiro dal campionato, una possibilità concreta considerando le difficoltà economiche e gestionali che ha affrontato negli ultimi mesi. Le dimissioni del presidente Vincenzo Carrozza e la mancanza di un’acquisizione concreta del club da parte di investitori locali hanno complicato ulteriormente la situazione. Carrozza aveva ceduto il titolo al comune, sperando in una gestione migliore, ma senza un progetto solido, il futuro del Gallipoli rimane incerto.