21 Marzo 2022

Città di Varese, Pertile: “Questa maglia è un fardello da portare”

Il Città di Varese ha perso il recupero contro il Port Donnaz. Le dichiarazioni del vice presidente del club, Stefano Pertile

Luciano De Paola

Nel recupero della 19^ giornata del girone A, il Città di Varese ha perso la sfida, in casa, contro il Pont Donnaz per 1-2. Gara decisa da ben tre calci di rigore, che sono stati tutti trasformati. Sono gli ospiti ad aprire le marcature con Frugoli al 14^, recuperati successivamente dai padroni di casa al 24^ con Piraccini. A chiudere la pratica è Gulli, che al 39^ segna il gol decisivo della partita.

Dopo la sconfitta maturata ieri, i biancorossi restano fermi al terzo posto con 47 punti in 28 gare fin qui disputate e non allungano sulle inseguitrici, come Borgosesia e Derthona, ferme entrambe a 44 punti.

Una posizione meritata, nonostante l’avvio di campionato altalenante vissuto dalla squadra biancorossa, figlio di 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte nelle prime 10 giornate in Serie D. Proprio alla 10^ giornata è arrivato il tonfo in casa del Derthona, maturato per 1-0.

Esultanza Rossi Varese

Sarà proprio il Derthona il prossimo avversario del Città di Varese in campionato. Le due squadre daranno vita a un match entusiasmante, dove la posta in palio è decisiva per la lotta in zona play-off.

“Siamo fortunati”

A fare il punto della situazione, in casa biancorossa, è Stefano Pertile, vice presidente del club: “Dobbiamo ritenerci fortunati di avere tifosi che si fanno domande, chiedono chiarimenti, si incazzano, cercano il confronto. Dobbiamo ritenerci fortunati di fare male e non tornare a casa tra l’indifferenza. Dobbiamo ritenerci fortunati che ore dopo la partita ancora siamo chiusi in un silenzio catatonico“.

“Tutti uniti per il Varese”

Pertile vuole unire tutto l’ambiente: “Tutto quello che può sembrare negativo, controproducente oppure eccessivo nella critica, non deve che avere un senso, farci capire che senza tutto questo non sarebbe la stessa cosa. Questa maglia è un fardello da portare, dobbiamo essere uomini per assaporare anche la sconfitta e lo sconforto per poterlo conoscere e rialzarci. Dobbiamo essere consapevoli che tutto questo darà un senso alle gioie che solo noi possiamo andarci a prendere. Uniti in un unico intento. Forza Varese, sempre“.