25 Ottobre 2021

Unipomezia, Antonio Foglia Manzillo si è dimesso

Dopo un avvio "che non ha soddisfatto le aspettative", l'allenatore della società laziale si è dimesso dal proprio incarico.

All’indomani della terza sconfitta consecutiva, questa volta di misura fra le mura amiche contro il Poggibonsi, l’allenatore Antonio Foglia Manzillo ha rassegnato le dimissioni.

Solo un punto in sei gare

Nonostante la cavalcata vincente della scorsa stagione culminata con la promozione in Serie D, Antonio Foglia Manzillo ha pagato un avvio di campionato sottotono. Infatti, è arrivato soltanto un punto nelle prime sei gare ufficiali del Girone E, condito da prestazioni opache e ben lontane dalle aspettative di inizio stagione. A pesare come un macigno sulla sua decisione non possono che essere state le cinque sconfitte, figlie di una scarsa prolificità in fase offensiva e della peggiore difesa del girone con 16 reti subite.

Rimane comunque da parte della società romana del Presidente Valter Valle la gratitudine “per l’impegno profuso in questi mesi e per aver contribuito in maniera determinante al raggiungimento della promozione in Serie D, un successo che colloca Foglia Manzillo nella storia di questo club“.

Già pronto l’erede di Foglia Manzillo

David Centioni, il nuovo allenatore dell’Unipomezia

Nel prendere atto della volontà di Foglia Manzillo, la società non si è fatta trovare impreparata ed è subito corsa ai ripari. È stato, infatti, prontamente ingaggiato come nuovo allenatore della prima squadra David Centioni, volto noto nel panorama calcistico laziale. I rossoblù annunciano che “sarà lui il nuovo mister, con il compito di invertire il cammino e raggiungere gli obiettivi prefissati in questa stagione”.

Al debutto sulla panchina rossoblù, Centioni dovrà vedersela con un’altra squadra in crisi di risultati come il Cannara di mister Ezio Brevi. I prossimi impegni, a partire dalla delicata trasferta umbra, saranno fondamentali. Sarà proprio da questi risultati che si potrà capire quanto fosse la mano di mister Foglia Manzillo a influire sulla crisi dell’Unipomezia.