Trapani-Igea, Torrisi: “Questa gente merita altre categorie”

Il Trapani di Alfio Torrisi sfida l’Igea Virtus per trovare la nona vittoria su nove partite giocate. Un percorso fin qui netto quello della formazione granata, che ha raccolto 24 punti in 8 partite e prosegue la strada verso la Serie C. 24 gol fatti, soltanto uno subito. Il Trapani sembra inarrestabile, nonostante comunque Siracusa e Vibonese continuino a tenere il passo. Al “Provinciale”, con orario di inizio alle ore 20:30, arriverà sabato 28 ottobre l’Igea Virtus di Francesco Di Gaetano.

Una squadra che arriva da tre vittorie consecutive (quattro nelle ultime cinque partite), nonostante nelle settimane precedenti abbia avuto vari problemi e si sia quasi autogestita per due settimane. Alla vigilia del match tra le due squadre, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Trapani Alfio Torrisi.

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Trapani-Igea, le parole di Torrisi in conferenza stampa

Alfio Torrisi, allenatore di un Trapani da record fin qui, ha parlato in conferenza stampa nel pre gara contro l’Igea. L’allenatore granata ha inizialmente fatto il punto sugli infortunati. “Cocco è uscito contro la Sancataldese a scopo precauzionale. Il giocatore è disponibile e sarà della partita. Non ci sarà Cristini, che ha subito una leggera distorsione al ginocchio e rientrerà a partire da mercoledì. Samake ha avuto un sovraccarico al ginocchio, ma non è da escludere che possa esserci già domani. Bollino ha svolto oggi l’esame strumentale e ha recuperato dalla lesione. Verrà utilizzato nelle prossime partite”. 

Poi un’opinione anche sull’Igea Virtus, avversario di turno. “Al momento sono la squadra rivelazione del campionato. Arrivano qui nel loro momento migliore e il loro allenatore, Di Gaetano, è uno dei migliori della categoria e ha calciatori importanti. Sono una squadra che ha sempre cercato di giocare ovunque. Sarà una partita delicatissimo e che dovremo trattare come una sfida molto complicata contro la quarta in classifica”.

Infine anche un pensiero sul pubblico: “Si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Ci dà ancora più responsabilità, perché non li dobbiamo deludere. Dobbiamo giocare con la mente serena e sfruttare i prossimi due turni casalinghi. Con il nostro pubblico giochiamo in campo in 14. La gente ci dà quella spinta in più. Il pubblico di Trapani merita categorie differenti”.