17 Gennaio 2023

Trapani, stangata del giudice sportivo: multa ed una gara a porte chiuse

La sanzione per il Trapani arriva dopo i fatti della gara con il Locri

Trapani e Afragolese

Dopo i fatti di Trapani-Locri, il giudice sportivo ha emesso il proprio verdetto nei confronti della squadra siciliana. Nel comunicato del Dipartimento Interregionale della LND infatti, è presente la sanzione che i granata dovranno scontare. Tra queste anche una partita a porte chiuse al “Provinciale”.

La decisione del giudice sportivo

Nei provvedimenti disciplinari contro le società, spicca quello nei confronti dei siciliani. La sanzione infatti, è la più pesante di tutte: Ammenda di 2000,00 euro ed una gara a porte chiuse. Il motivo è subito spiegato: Per avere i propri sostenitori, nel corso del primo tempo, rivolte reiterate espressioni implicanti discriminazioni per motivi di razza all’indirizzo di un calciatore avversario che si protraevano per circa 10 minuti”.

Per la squadra trapanese quindi, non sarà possibile avere il sostegno del proprio pubblico nell’importante match contro il Città di Sant’Agata, attualmente quarta in campionato a +5 dai ragazzi di Monticciolo. La partita, che si tratta di uno scontro diretto visto la posizione di entrambe le compagini, è in programma per il 29 gennaio.

Il cammino del Trapani in campionato

Inserito nel girone I di Serie D, il Trapani sta conducendo un campionato probabilmente al di sotto delle aspettative. I granata infatti, si trovano in settima posizione con 27 punti ed a -5 dai play-off. Il bottino totale dei siciliani è troppo ricco di pareggi: ben 9, a cui vanno aggiunte 6 vittorie e 4 sconfitte, l’ultima arrivata l’8 gennaio contro il fanalino di coda Mariglianese. Domenica 22 ci sarà la trasferta con la penultima forza del campionato, il Paternò, che arriva da un poker subito per mano della Polisportiva Santa Maria.

Coppa Italia Serie D

Il bilancio delle reti segnate e subite è abbastanza nella media: 28 gol fatti, 21 quelli incassati. Il miglior marcatore, con 5 timbri, non è un attaccante, bensì un difensore: si tratta di Fabrizio Carboni, classe ’93 ed ex giovanili della Roma, Rimini e FeralpiSalò.

A cura di Edoardo Discacciati