Sondrio, ufficiale l’arrivo di Marco Amelia in panchina
Arriva il comuncato ufficile del club, sarà il campione del mondo Marco Amelia il nuovo allenatore del Sondrio
Con un comunicato ufficiale il Sondrio che attualmente milita nel giorne B di Serie D ha comunicato che Marco Amelia sarà il nuovo allenatore della squadra. Con 18 punti il club si trova ora al quindicesimo posto in classifica.
In vista della partita con il Varesina terzo in campionato sarà quindi l’ex portiere a dover risollevare un inizio poco convincente dei biancoazzurri. 18 sono i punti ottenuti dalla squadra con 4 vittorie e 6 pareggi su un totale di 17 gare disputante in questo avvio di campionato.
Amelia quindi siederà sulla panchia del Sondrio dopo l’addio a Olbia di qualche mese fa. L’esonero da parte della società sarda è infatti arrivato verso la fine del mese di settembre. Diverse però sono le esperienze dell’allenatore in Serie D.
Nella stagione 2018-2019 il Campione del Mondo nel 2006 ha allenato la Lupa Roma nel girone G di Serie D per poi passare nella stagione successiva alla Vastese nel girone F. Dopo una breve parentesi in Serie C con il Livorno Amelia è tornato a guidare i dilettanti grazie al Prato, fino al passaggio poi, nel 2023, al Frosinone U18.
Sondrio-Amelia, il comunicato ufficiale
Il comunicato ufficiale del club: “Marco Amelia è il nuovo allenatore del Sondrio. L’annuncio è stato dato nel corso della conferenza stampa organizzata al Grand Hotel della Posta in mattinata, a cui hanno p reso parte autorità, sponsor, giornalisti, una rappresentanza della squadra biancazzurra e alcuni sostenitori.“
Continua: “Per la prima volta nella sua storia iniziata nel 1932, il club del capoluogo ha come allenatore un campione del mondo. Marco Amelia, classe 1982, può vantare anche il titolo di campione europeo Under 21, oltreché alla medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004. Da calciatore ha vestito in serie A le maglie di Lecce, Parma, Livorno, Palermno, Genoa e Milan, mentre da allenatore ha guidato Lupa Roma, Varese, Livorno, Prato, Frosinone e Olbia prima di approdare alla Castellina.“