21 Maggio 2023

Brindisi, Sirri torna in Romagna per dare una mano alla popolazione

Il difensore del Brindisi è nato a Forlimpopoli ed è tornato a casa per aiutare la sua gente

Ci sono partite che, anche per chi fa il calciatore di mestiere, sono più importanti di quelle che si svolgono in un campo di calcio. Per l’Emilia Romagna questa partita si sta giocando in queste ore e in palio non ci sono tre punti ma la rinascita di un’intera regione duramente colpita dal dramma dell’alluvione. E’ per questo che Alex Sirri, difensore protagonista del Brindisi appena promosso in Serie C, ha deciso di non partire per Sorrento con la squadra ma di tornare a casa sua, per aiutare la sua gente. Infatti, per lui che è nato a Forlimpopoli in provincia di Forlì e Cesena, questi non sono stati giorni come tutti gli altri.

Brindisi Sirri Maltese

Perciò, solamente due settimane dopo aver regalato la gioia all’intera città di Brindisi con la vittoria del campionato ha deciso di sporcarsi letteralmente le mani. Per provare a regalare un sorriso a chi in queste ore ne ha veramente bisogno. Ci sono partite più importanti di altre.

Sirri torna in Emilia Romagna per dare una mano alla popolazione

Alla lettura delle formazioni, nella partita della Poule Scudetto tra Sorrento e Brindisi a qualcuno avrà fatto strano non leggere il nome di Alex Sirri. Il difensore ex Ravenna, Arezzo e Catanzaro è stato infatti protagonista della strepitosa annata dei pugliesi, culminata con la promozione in Serie C. Eppure nella delicata sfida di oggi non figurava neanche in panchina. Nessun “mal di pancia” di fine stagione o questioni tecniche alla base della mancata convocazione ma un motivo ben più importante. Il nativo di Forlimpopoli è tornato a casa sua per dare una mano alla popolazione così duramente colpita dal dramma dell’alluvione.

A testimoniarlo lui stesso sui social, dove ha postato foto che rendono ancora più l’idea del dramma in cui versano i territori di Emilia e Romagna. “Siamo una squadra fortissima” commenta il difensore. “Fate del bene se potete, Viva la Romagna”. Questi i messaggi affidati ai social mentre lavora per far si che a casa sua torni tutto alla normalità e che questi giorni comincino ad essere solamente un bruttissimo ricordo.