13 Aprile 2022

Nardò, Donadei: “La verità verrà fuori, ringrazio tutti per la vicinanza”

Tramite i propri canali social, Salvatore Donadei torna a parlare dopo aver ricevuto il Daspo a seguito di quanto accaduto in Nardò-Gravina

Sono ore decisamente infuocate in casa Nardò, club impegnato nel girone H di Serie D. Nelle scorse giornate infatti, è arrivato il Daspo per il Presidente Donadei (un anno) e l’amministratore unico della società Antico. La decisione è stata presa a seguito di quanto successo contro il Gravina lo scorso 13 febbraio. Al termine di quella sfida infatti, i due sono stati ritenuti “pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica” – come si legge dal comunicato della Questura di Lecce.

Ma cosa è accaduto in quel Nardò-Gravina? Donadei , presidente del club padrone di casa, avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente l’arbitro. Antico invece, avrebbe provato ad aggredire l’allenatore in seconda del Gravina, ricevendo anche lui un Daspo.

Nardò (acnardò.com)

“Fiducia nella giustizia, la verità verrà fuori”

Dopo aver ricevuto il Daspo a causa dei fatti risalenti allo scorso 13 febbraio nella sfida contro il Gravina, il Presidente del Nardò Salvatore Donadei, nelle ultime ore, è tornato a parlare dell’argomento. Il suo sfogo è affidato ai social, con un video in cui dichiara di essere abbastanza ottimista per il futuro.

Il video inizia con un ringraziamento a tutte le persone che stanno dimostrando vicinanza al massimo dirigente del Nardò. Successivamente, Donadei spiega:Avrei molto da dire sulla vicenda accaduta in Nardò-Gravina, ma andiamo avanti. Sono pronto a percorrere tutte le strade della giustizia, devo difendere me stesso, la mia famiglia e la mia professione. Poi, prosegue ancora il presidente del Nardò: “Sono stato ritenuto un profilo di pericolosità pubblica, ma non ho nulla di cui vergognarmi rispetto a questa cosa che mi è stata incredibilmente attribuita. Sono veramente tranquillo – prosegue Donadei – la verità verrà sicuramente fuori nelle sedi opportune, accetto tutto con sofferenza fisica e psicologica, ma con la consapevolezza di non aver fatto nulla di male”- chiude il presidente del Nardò.

“Totale fiducia nella giustizia, Nardò esempio”

Con una nota sui propri canali social, arriva anche la reazione del club di Salvatore Donadei. “Solidarietà e vicinanza ad Alessio e Salvatore” – si legge dal comunicato. “La policy di questa società, portata avanti con passione per questo sport, è basata su valori imprescindibili di lealtà. Nardò è un riferimento sociale per il territorio – prosegue la nota del club – una società molto apprezzata da tutti. Esprimiamo solidarietà e vicinanza a Donadei e Antico, sicuri che la giustizia farà luce sulla vicenda” – chiude il comunicato del club.