9 Aprile 2023

Savoia, il Principe Filiberto: “In 5 anni saremo in B”

Gli auguri del presidente sui social

stadio Savoia

Il Savoia del Principe Emanuele Filiberto ha vinto per 3-2 nell’ultima sfida di campionato contro il Casoria e vede più vicina la salvezza. La squadra campana, che da qualche mese ha cambiato proprietà, si trova adesso a dover lottare in Eccellenza per mantenere la categoria. Il Presidente Filiberto, però, continua a rilanciare e pensa già al futuro prossimo. Lo fa dichiarando a più riprese di voler vedere il Savoia protagonista dalla prossima stagione. Lo ha fatto anche negli auguri di Pasqua con un comunicato ufficiale.

Savoia, gli auguri del Principe Filiberto

Negli auguri di Pasqua del principe Filiberto si legge un pensiero per i tifosi. “Cari tifosi, anche se non sono fisicamente presente, sono continuamente aggiornato quotidianamente dal mio amico fraterno Nazario che sta svolgendo egregiamente le mie veci. In ogni progetto il segreto per il raggiungimento degli obiettivi è la squadra, noi oggi insieme a tutti voi siamo una grande squadra. Con la vittoria di ieri si avvicina sempre di più il nostro ultimo traguardo, la salvezza, ovviamente bisogna attendere ancora domenica per poter consolidare il risultato. Il mio impegno, il nostro impegno, è portare il Savoia nelle categorie che merita e noi lo faremo! Nella conferenza stampa a novembre abbiamo preso un impegno con la città. Che in 5 anni dalla prossima stagione avremo portato il Savoia in serie B, ma il nostro auspicio è di accorciare il più possibile questi tempi.

filiberto savoia

Una cosa è certa che io, anzi noi ci saremo fino alla fine, perché vogliamo ridare dignità al nostro territorio e alla nostra amata Torre Annunziata. Vi facciamo un giuramento, oggi domenica di Pasqua, io, Nazario Matachione, Marcello Pica, Giuseppe Crescitelli, Vincenzo Sica e Carmine Romano, con il contributo anche di Francesco Servillo e Arcangelo Sessa, lotteremo e faremo di tutto per far diventare Torre Annunziata un esempio di come si possa rinascere e non ci fermeremo fino a quando non diventi una perla del Mediterraneo. Questo giuramento è il nostro regalo di Pasqua. Augurissimi di vero cuore a tutta la città di Torre Annunziata. A coloro che ci sono amici e ci supportano, ma soprattutto ai nostri nemici, perchè possano ammirare il nostro operato, perché noi faremo cose incredibili e uniche. Vi voglio bene“.