Sambenedettese, il rammarico di Sbardella: “Inutile commentare, siamo delusi”
Le dichiarazioni post partita del difensore della Samb dopo il pareggio 0-0 contro il Matese ultimo in classifica
Nel girone F prosegue la caccia alla promozione in Serie C: tre squadre in soli 6 punti, con le prime due della classe che, in questa giornata, hanno inaspettatamente fermato la propria corsa con due 0-0. La Sambenedettese di Sbardella non va oltre il pari contro il Matese ultimo in classifica, perdendo dunque l’occasione per avvicinarsi alla vetta.
I rossoblù, con 6 partite a disposizione, devono recuperare un gap di 5 punti per raggiungere il Campobasso. Nel post partita di Matese-Sambenedettese, il difensore Luca Sbardella ha espresso tutta la sua delusione per la mancata vittoria: “Le parole se le porta via il vento. Durante la stagione bisogna far parlare il campo, e a noi ad oggi manca quel qualcosa in più che sta facendo la differenza”.
Sambenedettese, Sbardella: “C’è grande delusione, ma ora è tempo di ripartire”
Dopo la grande delusione per il risultato finale, il difensore rossoblù ha provato ad analizzare il momento delicato che sta vivendo la squadra: “Abbiamo portato a casa un pareggio, purtroppo non siamo riusciti a vincere. Siamo rammaricati ma il calcio è così. In questo momento le parole lasciano il tempo che trovano. Le parole si usano a inizio anno e a fine anno, nel mentre bisogna pedalare“.
“Noi lo abbiamo sempre fatto ma ci manca quel qualcosa in più, che ti fa fare la differenza specialmente quando devi rincorrere. C’è delusione perché ci credevamo, e ci crediamo ancora. Da domani si riparte. Campobasso? Noi guardiamo in casa nostra e alla fine delle partite guardiamo i risultati. Le partite ad oggi sono tutte difficili, ma oggettivamente dispiace, potevamo ottenere di più. Cambia la percezione dei momenti in poco tempo e in base agli eventi“.
“Dobbiamo rimanere equilibrati, fedeli alle nostre idee e continuare a dare tutto e poi a fine anno tireremo le somme. Attacco sottotono? Non è un discorso di singoli o di reparti, ma è un discorso generale. Bisogna ragionare da squadra, i gol possono farli anche i difensori. Il rammarico è di tutti“.
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