30 Agosto 2023

Reggina, bocciato il ricorso al Consiglio di Stato: cosa succede adesso? Gli scenari

Ricevuto parere negativo anche dal Consiglio di Stato la Reggina da dove ripartirà? Ora è una corsa contro il tempo per la Serie D

Reggina

Il Consiglio di Stato ha emesso il proprio verdetto: la Reggina non farà parte del prossimo campionato di Serie B. Anche l’ultimo grado di giudizio si è espresso riguardo il ricorso presentato dal club amaranto. Finisce in questo modo una lunghissima estate caratterizzata da esclusioni, ricorsi e riammissioni. Nulla da fare perciò per i calabresi che erano già stati bocciati in ogni grado di giudizio e ora vedono completamente azzerate le possibilità di disputare la Serie B 2023/2024.

Reggina Brunetti

Adesso però per la città di Reggio Calabria nasce un nuovo problema. Da dove ripartirà la Reggina? Come affermato negli scorsi giorni, la volontà del club sarebbe quella di ricorrere al Tar e richiedere l’iscrizione in sovrannumero in Serie D. Ancora una volta perciò sarà una corsa contro il tempo per una squadra storica del nostro calcio, che dovrà continuare a lottare ancora un po’ tra tribunali e studi legali. Ma quali sono i possibili scenari che riguardano lo storico club amaranto?

Da dove ripartirà la Reggina?

Ricevuta la certezza definitiva di non giocare nel prossimo campionato di Serie B per la Reggina, ora, parte una corsa contro il tempo per non sparire completamente dal calcio italiano. Adesso bisognerà capire se l’attuale società proverà a ripartire con la stessa matricola dalla Serie D – ma in questo caso servirebbe una nuova sentenza del giudice – oppure la città di Reggio Calabria ripartirà con una nuova società, così come previsto dall’art. 52 comma 10 delle NOIF (come accaduto alle nuove società di Catania, Bari, Palermo ecc…) attraverso un bando che il Sindaco della città dovrebbe pubblicare nelle prossime ore. Il bando servirà per assegnare il titolo sportivo a una nuova società.

Reggina Brunetti

Intanto aumenta il caos anche per quanto riguarda la proprietà del club con Saladini che, caldeggiato anche dall’Onorevole Cannizzaro, avrebbe annunciato di essere tornato alla guida del club amaranto. Possibilità immediatamente smentita di Ilari in un botta e risposta social.

Saranno ore, ancora una volta, decisive per il futuro della Reggina che, svanito il sogno di continuare la propria avventura in Serie D, dovrà continuare a lottare ma stavolta per non cessare completamente di esistere.