20 Febbraio 2024

Nardò, Ragno dopo l’esonero: “C’è rammarico, scelta inaspettata”

Il saluto di Nicola Ragno dopo l'esonero

Ragno Fidelis Andria

Dopo l’ufficialità dell’esonero, Nicola Ragno – tramite un lungo post su Facebook – ha voluto salutare la piazza di Nardò. “Nella vita ci sono momenti che vuoi non accadessero mai. Ho da poco appreso la notizia del mio esonero ufficiale e non posso nascondere il mio rammarico per quanto sta accadendo” – ha spiegato Ragno, ormai ex allenatore dei pugliesi (al suo posto in pole Giovanni Ferraro).

nardò ragno

Posso comprendere la delusione per le prestazioni delle ultime due gare. So bene che due sconfitte consecutive in questa fase del campionato pesano, lasciano il segno e creano inevitabilmente un clima di tensione e rottura. Ma anni ed anni di esperienza mi hanno insegnato che tutto può accadere prosegue Ragno. “Non bisogna lasciarsi prendere dalla rabbia e dallo sconforto, occorre non mollare e combattere sino all’ultima giornata. Ho sempre avuto la consapevolezza di poter contare sulla forza, la professionalità e la compattezza dei “miei ragazzi” , che non smetterò mai di ringraziare per l’impegno, il sacrificio e per quanto mi hanno dato e insegnato in questi mesi”.

Ragno Nardò

Successivamente, prosegue Nicola Ragno: “Ho continuato a credere in loro anche nei momenti difficili, come già accaduto in fase di avvio del campionato. Siamo riusciti a rialzarci , a dire la nostra, a riconquistare giorno dopo giorno punti e a risalire in classifica ,facendo riemergere tutta la forza del Toro e dimostrando a tutti che “la squadra c’è “. E’ per questo che mi dispiace di dover subire una scelta inaspettata della società, mi dispiace di dover abbandonare la sfida, di dover lasciare “i miei guerrieri “ in un momento cruciale della battaglia, a soli quattro punti dalla vetta, in vista di un imminente scontro diretto con la capolista e con undici partite ancora da disputare”.

Nardò, Ragno: “Dispiace non avere più la possibilità di lottare”

Infine, conclude Nicola Ragno evidenziando ancora una volta il proprio rammarico per la decisione della proprietà del Nardò. “Mi dispiace soprattutto di non avere più la possibilità di lottare soprattutto per chi, ancora una volta, mi ha voluto dare fiducia. Non potrò , mio malgrado , onorare il mio impegno , lasciando a metà un percorso intrapreso sin dallo scorso anno per sposare l’ambizioso (ma non impossibile ) progetto di puntare alla vetta e regalare ad una piazza che merita il tanto agognato salto di categoria”.

Ragno

“Il tempo è un giudice saggio che non si pronuncia nell’immediatezza , ma alla fine darà ragione a chi ce l’ha. Ringrazio indistintamente voi tutti, ringrazio i tifosi che mi hanno sempre sostenuto ma anche coloro che con commenti negativi e critiche mi aiutano a comprendere i miei errori e i miei limiti, facendomi crescere professionalmente. La mia esperienza finisce qui, oggi, ma resterete per sempre nel mio cuore. Forza Nardo’