7 Maggio 2022

Under 16 veneta: pugni e sputi all’arbitro, maxi squalifica per un giocatore

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Un nuovo caso di violenza si è palesato nei campi dilettantistici. Ancora una volta ha riguardato una partita di un campionato giovanile. Infatti, dopo il caso del dirigente squalificato per aver tentato di corrompere l’arbitro, sempre in Veneto è stata deliberata una nuova pesante sanzione. Stavolta ad essere colpito è stato un giocatore. Come riportato dal Corriere del Veneto, al termine della gara tra Fulgor Trevignano- Favaro 1948, un calciatore della squadra ospite avrebbe ricevuto una maxi squalifica fino al 30 settembre 2023. 16 mesi di squalifica giustificati da una serie di atti violenti esercitati dal giocatore nei confronti del direttore di gara. L’incontro era valevole per il campionato di Allievi Under 16 regionali ed è poi finito 0-0.

Il motivo della maxi squalifica

Stando a quanto riportato dal Corriere del Veneto, T. N. giocatore dell’Under 16 del Favaro 1948, sarebbe stato squalificato fino al settembre 2023. A giustificare una tale inibizione, alcuni gesti perpetuati dal ragazzo nei confronti del direttore di gara. Come si legge nel comunicato infatti, il giocatore in occasione di una ammonizione, ha rivolto all’arbitro frasi ingiuriose e minacciose, accompagnate da frasi blasfeme. Alla notifica del provvedimento di espulsione, ha colpito l’arbitro con un pugno alla spalla facendolo arretrare di mezzo metro, per poi colpirlo alla spalla e al petto con più sputi.

Maxi squalifica combinata nel campionato Under 16 veneto

Un comportamento molto grave e sicuramente condannabile che però il ragazzo sembra non voler accettare. Infatti, stando a quanto riferito dal Corriere, il ragazzo intende presentare ricorso contro la squalifica provando ad accorciare la pena ottenuta.