Reggina, il presidente della Bocale interessato al marchio: “Parteciperemo all’asta”
Un altro imprenditore si aggiunge alla lista degli interessati
Partendo da Massimo Ferrero, passando per Bandecchi, il marchio della Reggina è un argomento trend topic nelle ultime settimane in ambiente calcio. Gli imprenditori, infatti, sembrano pronti a farsi concorrenza per l’acquisizione del marchio, comunicando le proprie intenzioni e la loro volontà di partecipare all’asta.
Anche Filippo Cogliandro, presidente del Bocale ADMO (squadra di Eccellenza), ha dichiarato durante la trasmissione Stadio Radio la sua intenzione di partecipare all’asta per l’acquisto del marchio della Reggina 1914.
Marchio Reggina – Cogliandro: “Non saremo gli unici”
Le dichiarazioni di Cogliandro sono le seguenti: “La nostra intenzione è quella di concorrere per prendere il marchio, ma non per sostituire il Bocale. E non saremo gli unici”.
Continua Cogliandro commentando la stagione in Eccellenza del suo Bocale: “La nostra intenzione era quella di puntare sulla Coppa Italia e provarci per ottenere il salto di categoria. Successivamente ci siamo guardati in faccia, puntiamo ai play-off. Se non riusciamo a fare il salto in Serie D, cercheremo di allestire una squadra da primato”
Come se la passa la LFA Reggio Calabria?
Reggio ha comunque la sua rappresentanza nel calcio dilettantistico, in quarta serie dove la LFA Reggio Calabria occupa la quarta piazza del Girone I.
Una stagione particolare per gli uomini di Trocini, ben lontani dal primo posto occupato dal Trapani, e non abbastanza vicini da preoccupare Siracusa e Vibonese. I Calabresi saranno sicuramente una mina vagante nei play-off di categoria, mentre la guerra per il marchio continua fuori dal campo. Chi la spunterà e acquisirà le ceneri della Reggina 1914 Srl?
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