16 Febbraio 2023

Locri, tra gol e vittorie: la sorpresa del girone I | FOCUS

Da neopromossa a seconda classificata: la parabola ascendente del club amaranto

Fondata nel 1909, è la più antica società calcistica in Calabria e una tra le più importanti e storiche dell’intera regione. A distanza di 114 anni, il Locri gioca per continuare a scrivere la storia: il momentaneo secondo posto nel girone I regalerebbe ai locresi la prima partecipazione alla post-season.

Catania a parte, il club amaranto sta disputando un’ottima stagione sotto tutti i punti di vista. L’eccezionale periodo di forma, però, è una costante che nasce da un percorso cominciato nel 2020 e che oggi, a distanza di tre anni, sta iniziando a dare i primi risultati.

Locri 1909 (fonte: Facebook)

Tra monumenti e siti archeologici della Magna Grecia, Locri sta accrescendo la propria credibilità nella mente dei molti turisti e locali anche in qualità di società calcistica che, dopo più di un secolo di anonimato, potrebbe finalmente dire la sua anche nello sport che in Italia conta più di ogni altra cosa.

Locri, dall’Eccellenza alla Serie D: la parabola ascendete

Risale alla stagione 2018/2019 l’ultima apparizione del Locri, prima di quest’anno, nel nostro campionato di Serie D.

Dopo tre stagioni di fila in Eccellenza, e due primi posti consecutivi, la squadra guidata da Renato Mancini fa all-in: Coppa Italia Dilettanti Calabria, Supercoppa Calabria e promozione in Serie D, un triplete che già di per sé è storia.

Locri 2021-2022, vincitrice “Coppa Italia Dilettanti Calabria” (fonte: Facebook)

I dati del campionato in corso parlano chiaro: tredici vittorie, sette pareggi e tre sconfitte che valgono la seconda posizione nel nono girone del campionato. Quarantasei punti rappresentano la consapevolezza di una società che non ha mai smesso di crederci ma che allo stesso tempo non può e non deve accontentarsi. Un punto di partenza per cui andare fieri e una base su cui continuare a lavorare e migliorarsi sempre di più.

Tra gli attacchi più prolifici del campionato

Quarantaquattro, il numero di reti segnate dal Locri in questa stagione: dopo ventitré partite disputate, gli amaranto viaggiano ad una media di 1.9 gol a partita. Nelle ultime sei apparizioni, Carella e compagni hanno superato il portiere avversario ben sedici volte: da evidenziare la goleada, dello scorso 22 gennaio, contro il Ragusa per 6-1.

Franco Nicòlas Carella, bomber del Locri e capocannoniere del girone I

Dai sobborghi di Buenos Aires alla Calabria: il filo rosso che collega l’Argentina e l’Italia é la passione sconfinata per il calcio di Franco Nicòlas Carella, attaccante del Locri e capocannoniere del girone I.

Dopo le prime avventure nella sua terra nativa nei settori giovanili di Chacarita ed Excursionistas, Carella prende un volo di sola andata, direzione Europa. Prima il San Luca, poi il tesseramento con il Sangiuliano City. A cinque anni di distanza dalla sua prima avventura in Italia, il classe 1992 sembrerebbe aver trovato una sua dimensione proprio con la maglia del club amaranto. Le statistiche certificano il suo stato di forma: 14 gol in 17 partite giocate.

Franco Nicòlas Carella, attaccante del Locri (fonte: Facebook)

Un 2023, fino ad ora, quasi perfetto

Fare meglio di cosi è quasi impossibile: dall’inizio del nuovo anno solare, il club calabrese ha collezionato quattordici punti su diciotto disponibili. Nel girone di competenza solo il Catania, capolista solitaria, ha fatto meglio.

Locri, Stadio Comunale “Giuseppe Barone – Raffaele Macrì” (fonte: Facebook – credit by: Francesco Filippone Fotografo/FotoGrafica)

Quattro le vittorie consecutive, altrettanti i gol subiti. Questo a certificare, una volta di più, quanto il Locri stia continuando al meglio il proprio percorso di crescita.

Undici partite al termine del campionato e nessuna voglia di accontentarsi: gli amaranto dovranno cercare di limitare al minimo gli errori per mantenere a distanza debita le inseguitrici. Il “Cavallo alato” vola sulle ali dell’entusiasmo.

A cura di Lorenzo Bloise