Licata-Siracusa, sospese tutte le sanzioni: la situazione

Novità sulla situazione post partita tra Licata e Siracusa. Dopo il ricorso dei padroni di casa, il Siracusa comunica, sui propri profili social, la sospensione di tutte le sanzioni prese per quanto accaduto durante il match. Buone notizie quindi per gli azzurri che sperano ancora nella possibilità del ripescaggio. Il club infatti ha una tra le medie punti più alte della categoria. Ecco il comunicato ufficiale.

Licata-Siracusa, tutto ancora da decidere

Il Siracusa vede ancora possibile l’ipotesi ripescaggio grazie all’annullamento temporaneo delle sanzioni previste per quanto accaduto durante il match con il Licata. Secondo quanto riportato dal comunicato ufficiale entro venti giorni la Procura Federale procederà con maggiori accertamenti.

I fatti riportano dunque a domenica 10 marzo, quando più volte la sfida viene fermata a causa del comportamento dei tifosi siracusani. I sostenitori aretusei, infatti, lanciavano oggetti in campo (tra cui anche fumogeni) impedendo il regolare svolgimento del match. Tra essi spunta anche una bottiglietta che ha colpito alla testa Matteo Lanza. Il classe 2005 è stato poi portato all’ospedale, impedendogli dunque di giocare il secondo tempo.

Nulla di grave diagnosticato al giocatore, ma la società ha voluto in ogni caso presentare ricorso. Adesso si attenderanno quindi le nuove verifiche per valutare l’entità della penalizzazione per gli ospiti. Nel frattempo, come riportato nel comunicato, il Siracusa potrà ospitare i propri tifosi in occasione della partita con il Ragusa.

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Il comunicato

“Sospensione di tutte le sanzioni post Licata-Siracusa (penalizzazione in classifica, gare a porte chiuse e multa da 4mila euro) in attesa che, entro 20 giorni, la Procura Federale accerti le modalità, le circostanze e le eventuali conseguenze dannose del lancio della/e bottiglietta/e in campo, nonché i motivi che hanno indotto il calciatore a recarsi presso il Pronto soccorso non nell’immediatezza del fatto e le circostanze concernenti l’abbandono dell’impianto da parte della tifoseria della Siracusa Calcio 1924“.

“La Corte sportiva d’Appello ha accolto le Istanze difensive degli avvocati Monica Fiorillo ed Eduardo Chiacchio, presente anche l’avvocato Mauro Di Natale e rinviato gli atti alla Procura che dovrà effettuare i richiesti accertamenti entro 20 giorni. Intanto II Siracusa Calcio potrà ospitare II Ragusa al De Simone, con la presenza del pubblico“.