Gelbison in Serie C: la storia e la stagione del club rossoblù

Dopo un campionato per larghi tratti dominato è arrivata l’ufficialità: la Gelbison è in Serie C. Una delle tante sorprese di questa Serie D che ha visto la promozione di diverse squadre outsider come l’Audace Cerignola o il San Donato Tavernelle. Proprio come i toscani, i rossoblù sono per la prima volta nella loro storia tra i professionisti.

Un’attesa che è durata per ben 96 anni, superando uno dei gironi più ostici del campionato di Serie D, ricco di piazze storiche come Cava de’ Tirreni, Trapani e Acireale. Inoltre, il club rossoblù ha dimostrato di avere un ruolino di marcia invidiabile, come dimostrano le ventitre vittorie, i nove pareggi e le tre sconfitte in trentacinque gare. La sconfitta contro l’Acireale del 14 Aprile sembrava aver compromesso tutto, ma i giocatori hanno risposto bene ottenendo dieci punti nelle quattro gare successive.

I protagonisti della stagione

L’impresa dei rossoblù inizia da due pilastri fondamentali: Bernardo d’Agostino, nel club dal 2016 e Francesco Uliano, capitano e in squadra dal 2017. Il primo è il portiere titolare, arrivato a Vallo dopo lo svincolo dalla Casertana, difende i pali della Gelbison da ben sette stagioni, il secondo è il giocatore di maggiore esperienza della squadra, avendo giocato in Serie B nell’Ascoli nella stagione 2010/2011. Nonostante il ruolo di centrocampista difensivo, Uliano ha messo a segno ben sei reti, classificandosi come il secondo migliore marcatore della squadra.

Il goleador della Gelbison è Mattia Gagliardi, attaccante classe 1993, che è andato a segno per ben quattordici volte. In due anni in rossoblù ha messo in rete ventiquattro gol in sessantasette gare di campionato, una media vicina a una marcatura ogni tre gare.

La storia della Gelbison

La squadra ha sede in Vallo della Lucania, cittadina ubicata nella parte sud della provincia di Salerno. La Gelbison deriva dalla parola araba che significa “montagna dell’idolo”, detto anche Monte Sacro. La società è nata nel 1926, ma fino agli anni 50 non ha avuto una regolare attività federale. Nella stagione 1957/1958 si iscrive per la prima volta al campionato di II categoria montana.

Dopo diversi anni di attesa nella stagione 2006/2007 arriva la storica promozione in Serie B, terminando il campionato senza subire sconfitte, stabilendo una serie di record per la categoria. Nonostante la retrocessione in Eccellenza nel 2009 e qualche problema societario il club dal 2012 fino al 2022 rimane nella categoria, sfiorando più volte la promozione, obiettivo che ora è stato finalmente raggiunto dai ragazzi di Esposito.

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A cura di Niccolò Parenti