11 Marzo 2024

Gallipoli, Cazzato: “Campionato equilibrato, bisogna ragionare partita dopo partita”

Le parole del direttore sportivo del Gallipoli Roberto Cazzato

Gallipoli di gennaro

Il direttore sportivo del Gallipoli Roberto Cazzato, ospite del programma “LuNeDì” trasmesso dall’emittente televisiva pugliese Antenna Sud, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla situazione odierna in campionato e gli obiettivi futuri del club giallorosso, attualmente al quindicesimo posto a quota 26 punti nella classifica del girone H. Di seguito, riportiamo le sue parole.

gallipoli

Cazzato ha esordito dichiarando: “Quello che ci diciamo tutti i giorni è che stiamo affrontando un campionato difficile che settimana dopo settimana ci mette di fronte a una grande sfida. Però i ragazzi sono convinti di raggiungere questa salvezza che a inizio campionato era qualcosa di insperato. Grande merito va dato alla società per gli sforzi anche a livello economico per allestire tutto quello che abbiamo e all’allenatore per il grande impegno che mette ogni giorno.

Gallipoli stadio

Gallipoli, Cazzato: “Dobbiamo cercare di portare più punti da qui alla fine”

Cazzato ha poi proseguito: “Dobbiamo guardare al presente e a quello che ci aspetta da qui alla fine. La permanenza in Serie D sarà motivo di orgoglio per tutti e quindi rimane l’obiettivo numero uno da centrare perché ci può consentire di ragionare in prospettiva futura e magari iniziare un campionato che possa avere degli obiettivi diversi rispetto a quelli che ci siamo posti all’inizio di questa stagione. Questo è un campionato molto equilibrato perché bisogna ragionare partita per partita. Vediamo società e club che riescono a fare punti contro squadre che lottano per obiettivi completamente diversi. Dobbiamo pensare a guardare il nostro di cammino. Adesso ci aspettano una serie di partite molto difficili. Domenica affronteremo la Gelbison che è una squadra costruita per obiettivi diversi rispetto ai nostri e quindi dobbiamo cercare di portare più punti da qui alla fine.

Gallipoli

“Possiamo toglierci anche noi le nostre soddisfazioni”

Il direttore sportivo giallorosso ha poi concluso rispondendo alla domanda su quale fosse secondo lui la vittoria più bella del club salentino: “La vittoria più bella? Sicuramente quella che ricordiamo con più piacere è quella del Derby con il Nardò. Non tanto perché ovviamente i derby sono sempre le partite più emozionanti, ma quanto per il ritorno nel nostro stadio, perché vorrei ricordare che noi da circa sei mesi abbiamo giocato fuori casa e non abbiamo avuto quella spinta in più che ci potevano dare i nostri tifosi. Nonostante tutto abbiamo dimostrato nel corso di questo campionato che se siamo tutti uniti e compatti possiamo toglierci anche noi le nostre soddisfazioni“.