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Este, richiesta di un campo sintetico nel nuovo stadio

L’Este viaggia in settima posizione a quota 25 punti nel girone C di Serie D. I play-off non si trovano distanti, lontani appena due punti e la società crede nella possibilità di poterli raggiungere. Sicuramente c’è molto da migliorare nel 2024, in particolar modo il rendimento casalingo.

Este

Nelle otto gare interne disputate sono arrivate solo 3 vittorie. Negli altri match 4 pareggi e 1 sconfitta contro il Castegnato per 1 a 2. Gli ultimi due pari per 0-0 hanno evidenziato delle difficoltà offensive della squadra giallorossa, che conta 22 reti totali fin qui. Con il Nuovo Stadio, per l’Este è arrivato anche il bisogno di attenzionare maggiormente la tenuta erbosa. Per questo motivo la società nella mattina del 30 dicembre ha ufficialmente richiesto il cambio del campo in erba con un sintetico. Motivazione principale proprio la possibile miglior condizione del terreno di gioco.

Serie D peggiori difese

Este, il comunicato:

Questo il lungo post pubblicato dall’Este nei propri canali di comunicazione: “Il nostro primario intento è il fare squadra insieme e fare sport per poter dare l’occasione a quanti più ragazzi possibile di praticare la disciplina del calcio e farlo nelle migliori condizioni. Queste condizioni purtroppo stanno venendo a mancare per questi importanti fattori: carenza di campi da gioco di qualità per il settore giovanile; conseguente obbligo di spostamento fuori città dei ragazzi; aumento dei costi e impegno di tempo da parte dei genitori; difficoltà nel programmare le attività in caso di maltempo; mancanza di qualità nel terreno di gioco del Nuovo Comunale che ospita le partite della Prima Squadra; grande dispersione e spreco idrico per la manutenzione del terreno attuale, inadeguato per ospitare partite di Serie D.

Serie D risultati coppa italia

𝗟𝗮 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝘂𝘀𝗽𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝘀𝗮𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗲𝗿𝗯𝗮 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗦𝘁𝗮𝗱𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗲𝗻𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝗲𝗿𝗯𝗮 𝘀𝗶𝗻𝘁𝗲𝘁𝗶𝗰𝗮 realizzata da professionisti del settore, composto da materie prime organiche che porterebbe moltissimi benefici: superficie di gioco liscia e regolare che consentirebbe un calpestìo costante; possibilità di far allenare quasi tutte le squadre (compresa la Prima Squadra) a Este; performance migliori e aumento del tasso tecnico; preverebbe di molto l’incidenza degli infortuni e aumenterebbe la sicurezza degli atleti; programmazione di un’attività regolare anche in caso di maltempo duraturo; risparmio idrico grazie ad una tecnologia che garantisce un’ottima ritenzione idrica così da mitigare le alte temperature estive; possibilità di ospitare tornei e partite di importante caratura regionale e nazionale; aumento di valore dell’impianto.

Ne trarrebbe immediato e grande beneficio non solo l’AC Este a livello di prestazioni calcistiche ma anche altre attività sportive cittadine. Costruendo altri campi da calcio senza qualità non si risolverebbe il problema a monte ma si andrebbe ad innescare l’effetto opposto”.