26 Maggio 2022

Ponte San Pietro, Dario Mandelli è il nuovo DS

Dario Mandelli è il nuovo Direttore Sportivo del Ponte San Pietro. Il DS biancoceleste succede a Roberto Passoni

Dopo il quattordicesimo posto con 44 punti in 38 partite, il Ponte San Pietro inizia già a programmare la stagione 2022-2023. È stato infatti ufficializzato il nome del nuovo Direttore Sportivo. Si tratta di Dario Mandelli, che torna così nella dirigenza della compagine bergamasca, dopo 11 anni. Il Direttore ex Pontisola andrà quindi a sostituire Roberto Passoni, che lascia la compagine bergamasca dopo due stagioni.

Il comunicato del Ponte San Pietro

“A.C. Ponte San Pietro comunica di aver raggiunto un’intesa per il conferimento dell’incarico di Direttore Sportivo a Dario Mandelli che ritorna in casa Blues dopo la positiva esperienza maturata dal 2001 al 2011.

Nei campionati di Serie D ha conquistato un 3° posto nella stagione 2010/2011 ed un 2° posto nella stagione 2011/2012 con la semifinale di Coppa Italia giocata a Perugia.

Dai Presidenti Marziale Bonasio, Livio Galbusera e da tutto il Club un caloroso bentornato nella famiglia Blues“.

La stagione dei bergamaschi

Ponte San Pietro
Ferreira Pinto

La formazione bergamasca è una delle formazioni più longeve del campionato di Serie D. Il Ponte San Pietro, infatti, gioca stabilmente nel massimo campionato dilettantistico dalla stagione 2009-2010.
Nel corso di questa stagione, la squadra dell’ex Atalanta Ferreira Pinto, ha totalizzato 44 punti in 38 partite, frutto di 10 vittorie, 14 pareggi e altrettante sconfitte. I biancocelesti sono arrivati a pari punti con il Real Calepina, che ha evitato i playout, solo grazie al +9 dalla Vis Nova Giussano, retrocessa in Eccellenza. Nel corso di quest’annata, il Ponte San Pietro, ha ottenuto i migliori risultati in trasferta, dove ha portato a casa 27 dei 44 punti totali. Sono, invece, solo 17 quelli totalizzati al “Matteo Legler“, che rendono i bergamaschi la seconda squadra con meno punti in casa, dietro la Vis Nova Giussano. Ora il ritorno di Dario Mandelli, che tanto bene aveva fatto nelle 10 annate trascorse con la formazione biancoceleste.