6 Novembre 2022

Un super Cittanova ferma il Catania, è 0-0 al Morreale-Proto

I rossazzurri non vanno oltre il pari contro il Cittanova grazie alla super prestazione dei giallorossi

La striscia positiva del Catania di Giovanni Ferraro si ferma a nove vittorie consecutive. Infatti, Il Cittanova ferma i rossazzurri con il risultato di 0-0, bloccando e chiudendo tutti gli spazi utili agli etnei. Quasi 1000 i tifosi giunti dalla Sicilia per sostenere la capolista del girone I di Serie D, che al momento mantiene otto punti di vantaggio dal Lamezia, fermato 1-1 in casa dal Licata.

Un grande Cittanova ferma il super Catania di Ferraro

Prestazione superlativa del Cittanova che dunque ferma così la corsa del Catania. Un pareggio conquistato con le unghie e con i denti dalla squadra dell’allenatore Angelo Galfano, che ha creato non pochi problemi agli etnei, soprattutto nella zona del centrocampo. Bisogna evidenziare la buona prestazione di Crucitti, onnipresente sia in fase offensiva che in fase difensiva, bravo a lottare con Vitale e Rizzo. Grande emozione anche per Giuseppe Giannaula, catanese doc, che per la prima volta da avversario affronta la squadra della sua città. Un punto d’oro per i giallorossi che da oggi possono guardare con più fiducia al futuro.

Primo pareggio per il Catania dell’era Pelligra

Dopo nove vittorie consecutive conquistate nelle prime nove giornate di campionato, il Catania di Giovanni Ferraro si ferma a Cittanova pareggiando 0-0. Una gara combattuta dalla formazione di casa che ha fatto di tutto per portarsi a casa un punto importante per morale e classifica. Non è bastato il solito grande supporto dei tifosi rossazzurri, giunti quasi in 1000 al Morreale-Proto

Foto: Catania SSD

In campo la squadra etnea è stata messa in forte difficoltà dal team di Galfano, che ha dato filo da torcere alla formazione di Ferraro. Tra i migliori nel Catania c’è il solito Francesco Rapisarda, che dal primo all’ultimo minuto ha dato tutto quello che poteva dare. Un pareggio dal retrogusto amaro per i rossazzurri, ma che può servire da monito per il futuro. 

A cura di Federico Rosa