1 Aprile 2023

Catania, Ferraro: “Io voglio continuare ad allenare qui”

Le dichiarazioni dell'allenatore del club rossoazzurro alla vigilia della ventinovesima giornata di campionato

Il Catania di Giovanni Ferraro si prepara al match contro il Lamezia Terme. Ormai certo del ritorno tra i professionisti, il club vuole concludere al meglio la stagione 2022/2023 cercando di vincere quante più partite possibili da qui fino alla fine del campionato. Lodi e compagni saranno spinti dalla gioia e dall’euforia dei tifosi che riempiranno, come ormai di consueto, le tribune del Massimino.

Io voglio restare a Catania, sarei pazzo a non volerlo. La società mi conosce e poi da luglio vedremo sul futuro. Ho la fortuna di lavorare con uomini di campo come Grella e Lanieri“. Esordisce così in conferenza stampa l’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro.

Tifosi Catania, festa per la promozione in Serie C

Catania, la conferenza stampa di Giovanni Ferraro

Giovanni Ferraro, allenatore del club rossoazzurro, ha presentato la sfida contro il Lamezia Terme, quinta classificata del girone I. “Da qui alla fine chi gioca deve dimostrare a se stesso e alla società il proprio valore. Sarebbe riduttivo giudicare un calciatore solo da una prestazione, però tutti durante la settimana ed in partita devono dare tutto come stanno facendo. Gli allenamenti sono sempre di grande intensità“.

Una promozione raggiunta ma il campionato non termina qui. “Con il primo obiettivo raggiunto, dobbiamo comunque sapere che saremo giudicati dal risultato. Dobbiamo sempre fare grandi prestazioni per il pubblico che abbiamo qui. Il Catania è una grande vetrina che permette visibilità importante. Così tanti ragazzi vengono visionati per rappresentative e nazionali. Da qui alla fine dobbiamo pensare a vincere tutte le partite. C’è bisogno di essere concentrati. Dobbiamo pensare che il campionato inizi ora“.

Da qui in avanti l’obiettivo è chiaro: vincere quante più partite possibili. “Il Catania deve pensare una partita alla volta. Chiunque giocherà farà bene, a prescindere che abbia giocato di più o di meno. L’obiettivo che la società ci ha chiesto lo abbiamo già raggiunto. Quindi da ora in poi dobbiamo dare il massimo per vincere tutte le partite. Nessun rito scaramantico, si lavora con la massima concentrazione poi domenica si raccolgono i frutti del lavoro“.

Giovanni Ferraro, allenatore del Catania (fonte: Facebook)

“Voglio restare a Catania, sarei pazzo a non volerlo”

Ferraro non si nasconde e lancia il primo segnale alla società. “Io voglio restare a Catania, sarei pazzo a non volerlo. La società mi conosce e poi da luglio vedremo sul futuro. Ho la fortuna di lavorare con uomini di campo come Grella e Laneri. Al futuro non ci penso, la mia vita mi ha insegnato a pensare al presente. Più facciamo bene e più la società sarà contenta. Il futuro è incerto l’importante è il presidente. Io sono pronto ad accettare la sfida per il prossimo anno. Ovviamente se ci saranno le condizioni per rimanere a Catania“.

Un campionato vinto anche grazie alla grande professionalità di tutti gli allenatori e di tutte le squadre incontrate in questo girone. “Io ringrazio tutti gli allenatori che abbiamo incontrato fin qui perché c’è sempre stato grande rispetto. Se il Catania ha fatto questo grande campionato è merito anche della grande qualità delle altre squadre. Con la società ci siamo guardati negli occhi consapevoli del grande risultato fatto. Abbiamo la responsabilità dei grandi investimenti del presidente Pelligra. Il futuro sia degli allenatori, sia dei giocatori dipende dal presente“.

Tuttavia, Ferraro non vuole sottovalutare il Lamezia. “Siamo stati bravi a portare questo pubblico allo stadio. Per quanto riguarda il Lamezia, loro erano partiti per vincere il campionato e noi siamo stati bravi. Per loro la partita sarà importante perché vorranno dimostrare la grande qualità che hanno. Sarà sicuramente un match difficile“.

Infine, l’allenatore conclude: “Fino ad adesso siamo stati da 8, adesso dobbiamo diventare da 10. Abbiamo tutto da perdere perché le persone da noi sia aspettano solo la vittoria, ogni altro risultato è visto come non consono. Quindi abbiamo solo da perdere da qui alla fine“.