14 Giugno 2022

Catania, Giovannone: “Interessato al club, nel 2022 oltre 50 milioni di fatturato”

Il Catania è anche nel mirino di Luca Giovannone, imprenditore laziale ed ex patron del Torino prima di Urbano Cairo

Catania Mascali

C’è un altro imprenditore interessato all’acquisto del Catania e intenzionato a riportarlo in alto: parliamo di Luca Giovannone, imprenditore laziale. Ex patron del Torino, nel 2005 rilevò il titolo sportivo de club granata dopo il fallimento attraverso il Lodo Petrucci, permettendo al club di ripartire dalla Serie B. Adesso, in esclusiva a seried24.com, Giovannone ha manifestato il suo interesse per il Catania ed entro sabato 18 giugno alle ore 13, presenterà l’offerta al comune di Catania. L’idea è quella di riportare il club in alto, addirittura in Serie A, come dichiarato dallo stesso Luca Giovannone.

“Ho voglia di tornare nel calcio dopo il Torino”

Intervenuto a seried24.com, Giovannone ha rilasciato le prime dichiarazioni dopo aver deciso di acquistare il Catania. “Confermo il mio interesse per la squadra, diciassette anni dopo l’esperienza col Torino ho voglia di tornare nel calcio. Ai tempi ingaggiai calciatori per un budget di 20 milioni di euro e, infatti, quel Torino salì subito in Serie A. Tra me e Catania c’è un legame forte. Nei prossimi giorni parteciperò al bando. Entro sabato alle 13 ci sarà la mia offerta sul tavolo del Comune”.

Catania Giovannone

Giovannone ha poi proseguito: “Voglio riportare subito il Catania nel calcio che conta. La D deve essere solo di passaggio, ma l’obiettivo è arrivare in A. Ho studiato attentamente la situazione. La nuova società sarà acquistata dalla mia Spa. Nel 2022 viaggiamo oltre i 50 milioni di fatturato. Questo è per far capire la solidità che possiamo garantire al progetto”.

Chi è Luca Giovannone, imprenditore interessato al Catania

Dopo il fallimento del 2005 dell’ex presidente Cimminelli, Giovannone decise di acquistare il club granata. Attraverso il Lodo Petrucci, riuscì a ottenere l’iscrizione in Serie B. Quell’anno comprò nuovi giocatori con un budget di 20 milioni, cambiò lo staff dirigenziale e in seguito decise di vendere il club a Urbano Cairo. Quel Torino tornò subito in Serie A. Adesso guida una Spa e ha deciso di investire nuovamente nel calcio attraverso la stessa.

Tra l’imprenditore laziale e Catania c’è un forte legame, visto che la sua società ha operato negli anni anche in Sicilia e in particolare in provincia di Catania.