Carlo Nurra, la fine del calvario

Un calvario lungo 393 giorni quello del giovane centrocampista classe 2002.
Domenica durante la sfida contro il Lanusei, l’allenatore della squadra sarda Pier Luigi Scotto ha deciso di fare giocare un spezzone di partita a Carlo Nurra che da tempo ormai si allenava insieme alla squadra.
Nurra durante la partita di campionato contro l’Insieme Formia, del 17 ottobre 2020, valida per la quarta giornata di campionato, subì un gravissimo infortunio, costatogli un operazione chirurgica e il conseguente lunghissimo recupero.

LEGGI ANCHE

Lasciano il campo per il razzismo, ma vengono sconfitti a tavolino

Le emozioni di Nurra

Il giovane talento del Latte Dolce al termine della partita ha raccontato la sua emozione per questo ritorno: “Dopo quasi 400 giorni tornare in campo è davvero emozionante. Sono rimasto ai box per tanto e ho avuto diverse ricadute, ora sono contento di essere tornato e spero che il mister mi dia più spazio durante il campionato.
Nurra ha voluto raccontato anche come stava dal punto di vista fisico: “Mi devo riprendere dal punto di vista fisico, devo rientrare bene in gruppo. Devo cercare di mettermi in mostra aiutando il mister e dando il mio contributo alla squadra.”

Nurra ha parlato anche dell’inizio di campionato del Latte Dolce

Il centrocampista ha detto la sua anche sulle prime 9 giornate di campionato del suo Sassari Latte Dolce: “Dall’esterno ho visto una grande squadra, abbiamo un bel gioco, ma in questo periodo la fortuna non è dalla nostra parte. Siamo un bel gruppo e la strada è ancora lunga, ci toglieremo molte soddisfazioni.