Alto Casertano, panchina affidata al capitano Nicola Mancino

Scelta British per l’Aurora Alto Casertano, compagine sempre più ultima in classifica nel girone F e detentrice di un record negativo. La squadra campana ha infatti deciso di promuovere a Player Manager il capitano Nicola Mancino, uno dei pochi giocatori d’esperienza presenti in squadra.

La società ha anche comunicato che – essendo alla prima esperienza in panchina – Mancino sarà coadiuvato da Angelo Di Costanzo. Storico allenatore di squadre giovanili del team campano, Di Costanzo ha tutte le carte in regola per supportare Mancino, come fermamente espresso dalla società.

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Il comunicato ufficiale del club

A comunicare la scelta, ci ha pensato proprio la società sui profili social con un comunicato ufficiale: “La società ASD Aurora Alto Casertano, a seguito di notizie rinvenute su alcune testate giornalistiche locali, chiarisce quanto segue:
– la società tutta, in linea con il progetto di crescita espresso nelle scorse settimane, ha ritenuto di affidare la guida tecnica a Nicola Mancino, già Capitano delle Aquile, il quale è chiamato a svolgere il ruolo di Player Manager. Figura già nota nei campionati di matrice britannica, ma in rapida diffusione anche nei tornei continentali. Ad affiancare Mancino ci sarà Mister Angelo Di Costanzo, che vanta una formidabile esperienza nei settori giovanili del team campano, in grado, dunque, meglio di tutti a supportare il giovane coach alla guida della squadra.
-Il direttivo, a partire dal Presidente Montaquila, ritiene necessario che vi sia il connubio tecnico tra esperienza e giovinezza, prendendo il meglio dall’una e dall’altra parte; arrivando così a formare una compagine competitiva, giovane e allo stesso tempo esperta.
-Ai due tecnici, che godono della piena fiducia societaria, spetterà l’arduo compito di mettere equilibrio in una situazione di riassetto e crescita tracciando il solco che le Aquile si troveranno a seguire nei prossimi match.”.

La stagione dell’Alto Casertano

Una stagione da dimenticare per la squadra campana, che può però vantarsi di essere una delle squadre con l’età media più bassa (21.7 anni). Probabilmente i calciatori hanno pagato il salto di categoria, ma lo score parla di soli 3 punti fin qui raccolti. In 20 partite, l’Alto Casertano ha portato a casa ben 17 sconfitte, 3 pareggi e ancora 0 vittorie. Troppo poco per pensare di mantenere la categoria.

La distanza dal primo posto utile per i play-out è di 17 punti, mentre dalla salvezza diretta è di 23. Con molta probabilità, la squadra abbandonerà la quarta serie (tranne che non succeda un vero e proprio miracolo sportivo) e verrà retrocessa in Eccellenza. Intanto però proverà a onorare questo finale di campionato con alla guida il capitano Nicola Mancino.