Afragolese, il ‘Re’ della D Fabio Longo è tornato a casa

Dopo il ritorno in D l’Afragolese ha confermato il re della quarta serie. Fabio Longo è tornato nel suo terreno di caccia preferito

Dopo la grandissima stagione terminata con il ritorno in Serie D, l’Afragolese ha confermato il suo bomber, Fabio Longo. Dopo aver trascinato la sua squadra alla promozione, l’attaccante originario di Caserta è pronto a brillare anche in quarta serie, il suo terreno di caccia preferito.

Del resto, il bomber rossoblù non ha bisogno di presentazioni in questa categoria, parlano i numeri per lui: sono centonovantaquattro le reti del ‘Re’ della Serie D. Nel suo palmares sono presenti anche quattro titoli di capocannoniere conquistati in carriera.

Il prossimo anno avrà trentotto anni, ma, per lui, segnare è come andare in bicicletta, dopo aver imparato a farlo non dimentichi mai il mestiere.

Il suo ritorno in D è ancora più bello, visto che arriva con la maglia dell’Afragolese. Lì dove non è solamente un trascinatore, ma un record-man. Dopo aver superato tutti nella classifica marcatori all-time del club campano, Longo ha migliorato il suo score, raggiungendo cinquantacinque reti complessive con il club rossoblù.

Afragolese, si ripartirà dal capitano e dal ‘Re’ Fabio Longo

Dopo la riconquista a suon di goal della Serie D, il ‘Re’ Fabio Longo continuerà a vestire la maglia dell’Afragolese. Le difese avversarie sono avvisate: il bomber è tornato ed è più affamato che mai. Di seguito il comunicato del club campano:

“𝐔𝐅𝐅𝐈𝐂𝐈𝐀𝐋𝐄: 𝐈𝐋 𝐑𝐄 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐎𝐁𝐋Ù 𝐑𝐄𝐒𝐓𝐀 𝐂𝐎𝐍 𝐍𝐎𝐈 𝐀𝐍𝐂𝐇𝐄 𝐍𝐄𝐋 𝟐𝟎𝟐𝟓/𝟐𝟎𝟐𝟔! Con enorme orgoglio annunciamo la 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐑𝐞. Un simbolo della nostra identità, pronto ancora una volta a 𝐢𝐧𝐟𝐮𝐨𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐃! 𝐅𝐀𝐁𝐈𝐎 𝐋𝐎𝐍𝐆𝐎 – 𝐼𝑙 𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑎𝑛𝑜. 𝐼𝑙 𝑅𝑒. Punto di riferimento assoluto, in campo e fuori. Guida con i fatti, con la voce, con i gol. Non si nasconde mai. Combatte sempre. Trascina tutti. La sua esperienza è la nostra sicurezza. Resta con noi per continuare a scrivere la storia dell’Afragolese. Il trono resta al suo Re. Toccherà a noi, poi, riempire il regno.“