27 Aprile 2022

Acireale ko contro il Castrovillari, De Sanzo: “Squadra in lacrime negli spogliatoi”

L'Acireale cade tra le mura amiche contro il Castrovillari: si allontana il sogno promozione. De Sanzo: "Orgoglioso dei miei ragazzi"

Clamoroso al Comunale di Aci Sant’Antonio, l’Acireale viene battuto dal Castrovillari per 1-0, la rete è di Tripicchio. Vittoria meritata per gli ospiti, mentre è un durissimo colpo per la squadra di Fabio De Sanzo. La fine del sogno promozione è sempre più vicina, può sorridere la Gelbison.

La cronaca della partita

Al Comunale di Aci Sant’Antonio potrebbe essersi giocata una partita cruciale in ottica promozione. Costretta a vincere per restare aggrappata al treno Gelbison, l’Acireale gioca la partita peggiore dell’anno, perdendo con merito contro il Castrovillari. Subito meglio gli ospiti, più decisi e senza timore. Al 20′ minuto di gara, Carrozza inizia a mettere in seria difficoltà la difesa granata, che tiene a fatica il pareggio. La squadra di De Sanzo è spenta, senza idee e la fretta di trovare gol inizia a farsi sentire.

Nel secondo tempo, il copione è identico alla prima parte di gara. Castrovillari più in partita, meriterebbe il gol. Vantaggio che arriva al minuto 58′ con una grande giocata di Tripicchio. Il numero dieci supera D’Alterio e trova il clamoroso 0-1. Da questo momento, l’Acireale trova le forze per attaccare l’avversario, ma Russo prima e la coppia Viglianisi-Tounkara poi non riesce a trovare la rete del pareggio. Dopo sette minuti di recupero, a festeggiare è il Castrovillari, che ottiene tre punti pesanti in ottica salvezza.

Stop Acireale, sorride la la Gelbison

Un risultato clamoroso per quelle che erano le premesse iniziali. Così, dopo lo 0-0 di Aversa, l’Acireale perde altri punti importante in chiave promozione.

A fine partita, Fabio De Sanzo e parte del gruppo granata, in lacrime, sono andati sotto la tribuna: per l’Acireale potrebbe essere la fine di un sogno. “Sono orgoglioso dei miei ragazzi le parole di De Sanzo dopo il matchHanno dato l’anima, stanno piangendo ancora negli spogliatoi. Era un sogno troppo bello e grande per noi. Loro meritano il rispetto di tutta la gente. Ringrazio i tifosi che hanno capito la fame dei ragazzi. Forse abbiamo pagato le partite ravvicinate o la tensione, ma oggi ci tengo a precisare che ho baciato tutti i ragazzi. Forse il sogno è svanito, ma ho detto loro di continuare con dignità perché c’è un obiettivo preciso, i playoff“.

A cura di Marco Cavallaro